ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05389/103

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 678 del 07/08/2012
Firmatari
Primo firmatario: CAUSI MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/08/2012


Stato iter:
07/08/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 07/08/2012
POLILLO GIANFRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 07/08/2012

ACCOLTO IL 07/08/2012

PARERE GOVERNO IL 07/08/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 07/08/2012

CONCLUSO IL 07/08/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05389/103
presentato da
CAUSI Marco
testo di
Martedì 7 agosto 2012, seduta n. 678

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 19 definisce le funzioni fondamentali dei comuni ai sensi dell'articolo 117, primo comma, lettera p), modificando la disciplina dell'obbligatorio esercizio di funzioni e novella quella dell'unione di comuni contenuta nel Testo unico per gli enti locali;
    l'articolo 21, comma 3, della legge n. 42 del 2009, aveva definito le funzioni fondamentali dei comuni solo in via provvisoria ed esclusivamente ai fini perseguiti dalla disciplina complessiva in essa contenuta, vale a dire determinazione dei fabbisogni e delle spese degli enti locali: sulla base di tale definizione il decreto legislativo n. 216 del 2010 ha stabilito disposizioni in materia di determinazione dei costi e dei fabbisogni standard di Comuni, Città metropolitane e Province;
    il comma 1, lettera a), del citato articolo 19 reca, invece, un'individuazione di funzioni fondamentali non marcata da finalità specifiche o transitorie, bensì con vocazione a regime, che comprende sia funzioni strumentali, relative alla gestione e organizzazione degli enti, sia funzioni dirette alla comunità territoriale,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità, nel rispetto degli equilibri di finanza pubblica, di garantire, se necessario con appositi atti, che sia portato a compimento il primo ciclo di calcolo dei fabbisogni standard degli enti locali, attualmente in avanzata fase di elaborazione sulla base di quanto stabilito dal decreto legislativo n. 216 del 2010, a partire dalla classificazione provvisoria delle funzioni fondamentali recata dalla legge n. 42 del 2009, così evitando che la diversa classificazione introdotta dal presente provvedimento, la quale dovrà essere utilizzata a partire dal secondo ciclo, possa avere l'effetto indesiderato di interrompere l'esercizio statistico e conoscitivo in corso, che mantiene con ogni evidenza grande importanza ai fini del controllo della spesa pubblica.
9/5389/103. (Testo modificato nel corso della seduta) Causi.