Legislatura: 16Seduta di annuncio: 657 del 27/06/2012
Primo firmatario: LANZARIN MANUELA
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 27/06/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DUSSIN GUIDO LEGA NORD PADANIA 27/06/2012 TOGNI RENATO WALTER LEGA NORD PADANIA 27/06/2012 ALESSANDRI ANGELO LEGA NORD PADANIA 27/06/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE GOVERNO 27/06/2012 MARTONE MICHEL ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) PARERE GOVERNO 27/06/2012 MARTONE MICHEL ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
DISCUSSIONE IL 27/06/2012
NON ACCOLTO IL 27/06/2012
PARERE GOVERNO IL 27/06/2012
RESPINTO IL 27/06/2012
CONCLUSO IL 27/06/2012
La Camera,
esaminato, in particolare, l'articolo 4, comma 31, del testo in esame che riconosce ai contratti collettivi nazionali di lavoro di fissare metodi e procedure attraverso i quali l'impresa committente possa effettivamente esercitare un controllo sui comportamenti della ditta appaltatrice e conseguentemente limitare l'ambito della propria responsabilità;
considerato che il comma 28 dell'articolo 35 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, come recentemente modificato dall'articolo 2, comma 5-bis del DL n. 16 del 2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 44 del 2012, appesantisce la responsabilità solidale tra gli imprenditori committenti o datori di lavoro e appaltatori, estendendola anche agli aspetti fiscali e dell'IVA,
impegna il Governo
ad adottare le opportune iniziative, anche di carattere normativo, affinché anche nel caso della responsabilità solidale tra le imprese committenti o datori di lavoro e gli appaltatori in materia di versamento all'erario delle ritenute IRPEF e dell'IVA, come previsto dal comma 28 dell'articolo 35 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, sia riconosciuta ai contratti collettivi nazionali di lavoro di fissare metodi e procedure attraverso i quali l'impresa committente possa effettivamente esercitare un controllo sui comportamenti della ditta appaltatrice e conseguentemente limitare l'ambito della propria responsabilità.
9/5256/64. Lanzarin, Dussin, Togni, Alessandri.