Legislatura: 16Seduta di annuncio: 657 del 27/06/2012
Primo firmatario: RAINIERI FABIO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 27/06/2012
DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 27/06/2012
CONCLUSO IL 27/06/2012
La Camera,
premesso che:
i gravi danni causati dal sisma emiliano-romagnolo occorso nella fine dello scorso maggio e che hanno interessato nei comuni del territorio compreso tra le Province di Bologna, Ferrara, Modena, Mantova, Parma, Padova e Rovigo sono stati molto evidenti, sia per gli edifici e i monumenti pubblici, sia per le aziende del territorio;
i danni arrecati al sistema economico e produttivo dell'area sono evidenti, tanto che numerose imprese sono ancora costrette, anche per questioni di sicurezza, a non poter riprendere la loro attività economica;
le conseguenze del fenomeno sismico si sommano ad una generale situazione di crisi economica molto grave e caratterizzata da un crescente livello di disoccupazione, allorché numerose imprese, anche dell'area interessata dal recente terremoto, hanno dovuto sospendere la loro attività economica per mancanza di ordini o vistosi cali di fatturato, mettendo così in grave difficoltà le aziende comprese tra le aree di Ferrara, Modena e Rovigo;
il Governo, dopo aver dichiarato lo Stato di calamità ed aver messo a disposizione delle risorse economiche necessarie per affrontare l'emergenza attraverso l'istituzione di un Fondo per le misure di emergenza, ha disposto l'aumento delle accise sui carburanti e la deroga al Patto di stabilità;
accertato come il Governo abbia altresì deciso le proroghe dei prossimi versamenti Irpef, e delle relative addizionali, Ires, Irap, Iva dal 20 maggio al 30 settembre 2012, e che tra i versamenti fiscali che subiscono il congelamento si annovera anche quello riguardante la nuova imposta municipale sugli immobili, l'IMU,
impegna il Governo
a fare in modo che nei confronti degli esercenti attività di impresa e degli esercenti arti e professioni, che alla data del 20 maggio 2012 avevano la sede nelle aree interessate dal sisma, non si applichino gli accertamenti basati sugli studi di settore per le dichiarazioni dei redditi relative ai periodi di imposta 2012 e 2013.
9/5256/28. Rainieri.