ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05256/025

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 657 del 27/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/06/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 27/06/2012
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 27/06/2012
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 27/06/2012
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 27/06/2012
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 27/06/2012


Stato iter:
27/06/2012
Fasi iter:

DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 27/06/2012

CONCLUSO IL 27/06/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05256/025
presentato da
FARINA COSCIONI Maria Antonietta
testo di
Mercoledì 27 giugno 2012, seduta n. 657

   La Camera,
   premesso che:
    le caratteristiche del contesto lavorativo assumono un'importanza speciale per riuscire a comprendere la sofferenza psicologica del singolo individuo che sia intenzionalmente sottoposto a relazioni umane disfunzionali e vessanti. L'esperienza di un centro per la Valutazione del danno biologico mobbing compatibile ha evidenziato, infatti, le specificità di vari contesti lavorativi dominati da arroganza, protervia e sopraffazione, caratterizzati dalla consistente presenza di emozioni negative, da elementi di disgregazione sociale, da competitività esasperata ed, infine, limitati nelle proprie potenzialità da un'organizzazione disfunzionale non orientata primariamente al raggiungimento degli obiettivi;
    in un posto di lavoro caratterizzato, invece, da tolleranza, convivenza e accoglienza, l'emozionalità è considerata come un valore aggiunto ed un elemento centrale di progettazione: la coesione sociale che ne deriva, permette la presenza di una competitività I leale e l'organizzazione può così esprimere al meglio la propria potenzialità;
    il contesto lavorativo è comunque il luogo in cui tutte le relazioni e le comunicazioni assumono il loro significato, ed il carattere individuale delle persone viene definito, permettendone la crescita a livello individuale e sociale;
    nell'ambito delle strutture delle aziende sanitarie dislocate sul territorio nazionale operano, con carattere regionale e interregionale, differenti Centri per la valutazione del danno biologico da patologie mobbing-compatibili;
    il Comitato paritetico sul fenomeno del mobbing del Ministero della difesa, istituito con decreto ministeriale del 18 gennaio 2008, si è insediato il 15 maggio 2008 presso l'Ufficio di Gabinetto del Ministero della difesa ed in data 27 giugno 2008 ha approvato il regolamento sulla propria organizzazione ed attività;
    il Comitato opera per prevenire, rilevare e contrastare il fenomeno del mobbing, per tutelare la salute, la dignità e la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori e per garantire un ambiente di lavoro sicuro, sereno, favorevole alle relazioni interpersonali e fondato su principi di solidarietà, trasparenza, cooperazione e rispetto reciproco;
    per garantirne la composizione paritetica, il Comitato è composto da 18 membri, designati in pari numero dall'Amministrazione e dalle organizzazioni sindacali firmatarie dei CCNL. Per ogni componente effettivo è previsto un componente supplente;
    il Presidente del Comitato è stato nominato dall'Amministrazione, mentre il Vicepresidente è stato designato dai componenti di parte sindacale;
    del Comitato sul fenomeno del mobbing fa parte anche un rappresentante del Comitato pari opportunità allo scopo di assicurare il raccordo delle attività dei due organismi;
    il Comitato rimane in carica per la durata di un quadriennio e, comunque, fino alla costituzione del nuovo,

impegna il Governo:

   ad integrare il decreto 18 gennaio 2008 in modo da ricomprendere nelle attività del predetto Comitato anche la prevenzione, la rilevazione e il contrasto dei casi di mobbing i per tutelare la salute, la dignità e la professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori che I rivestono lo status di militare, al fine di garantire anche ad essi un ambiente di lavoro I sicuro, sereno, favorevole alle relazioni interpersonali e fondato su principi di solidarietà, i trasparenza, cooperazione e rispetto reciproco;
    ad integrare la composizione del predetto Comitato:
     a) con un membro designato dalle aziende sanitarie che abbiano nella propria struttura un «Centro per la valutazione del danno biologico da patologie mobbing-compatibili», effettivamente operante;
     b) con un membro designato da ciascuna delle associazioni che svolgono concretamente azioni di tutela e formazione del personale militare, regolarmente iscritte, ai sensi legge 7 dicembre 2000, n. 383, nel Registro nazionale delle associazioni di promozione sociale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali - Direzione generale per il volontariato, l'associazionismo e le formazioni sociali.
9/5256/25Farina Coscioni, Maurizio Turco, Beltrandi, Bernardini, Mecacci, Zamparutti.