ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05256/016

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 657 del 27/06/2012
Firmatari
Primo firmatario: ISIDORI ERALDO
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 27/06/2012


Stato iter:
27/06/2012
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 27/06/2012
MARTONE MICHEL ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 27/06/2012

ACCOLTO IL 27/06/2012

PARERE GOVERNO IL 27/06/2012

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 27/06/2012

CONCLUSO IL 27/06/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05256/016
presentato da
ISIDORI Eraldo
testo di
Mercoledì 27 giugno 2012, seduta n. 657

   La Camera,
   premesso che:
    in relazione alle disposizioni che introducono un rito speciale per le controversie relative all'impugnativa dei licenziamenti, non è prevista, nelle disposizioni sul nuovo rito speciale d'impugnazione dei licenziamenti, una disposizione di chiusura che, rinvii, per quanto non previsto, alle disposizioni del codice di procedura civile relative al rito del lavoro, comportando alcuni elementi di incertezza e confusione che non possono essere risolti con l'ampliamento dei poteri istruttori del giudice ai sensi dell'articolo 421 del codice di procedura civile;
    il provvedimento riconosce un ambito esteso al potere discrezionale del giudice che potrebbe suscitare delle perplessità nella fase di opposizione ove invece sarebbe opportuno mantenere la disciplina del rito del lavoro, quantomeno per le parti non modificate, anche per evitare confusioni ed incertezze ad esempio nel regime di decadenza dalla prova, ovvero tra strumenti diversi di impugnazione tra reclamo ed appello o diversa decorrenza di termini per impugnare;
    tale disciplina della fase processuale per l'opposizione all'ordinanza che chiude la fase sommaria desta perplessità in quanto interamente disciplinata ex novo e non assoggettata al rito del lavoro, neanche per le parti non regolamentate, attraverso una norma di chiusura,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di introdurre nel testo una disposizione di chiusura per la quale, per quanto non previsto dagli articoli della specifica sezione, trovino applicazione le disposizioni della sezione II del capo I del titolo IV del libro II del codice di procedura civile relative al rito del lavoro, nonché a procedere, nell'ambito del monitoraggio di cui all'articolo 1, comma 2, alla ricognizione dello stato di attuazione e degli effetti delle citate disposizioni processuali al fine di apportare le eventuali modifiche al testo che si evidenzieranno necessarie dopo la prima fase applicativa della nuova normativa.
9/5256/16. (Testo modificato nel corso della seduta) Isidori.