ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/05178/018

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 634 del 17/05/2012
Firmatari
Primo firmatario: FAVIA DAVID
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 17/05/2012
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BARBATO FRANCESCO ITALIA DEI VALORI 17/05/2012
BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 17/05/2012
MESSINA IGNAZIO ITALIA DEI VALORI 17/05/2012
PALADINI GIOVANNI ITALIA DEI VALORI 17/05/2012


Stato iter:
17/05/2012
Fasi iter:

DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 17/05/2012

CONCLUSO IL 17/05/2012

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/05178/018
presentato da
FAVIA David
testo di
Giovedì 17 maggio 2012, seduta n. 634

   La Camera,
   premesso che:
    il provvedimento al nostro esame reca integrazioni al decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, il così detto decreto «liberalizzazioni», in particolare per quanto concerne la tematica delle Commissioni bancarie;
    occorre rilevare come altre problematiche di maggiore rilievo concorrenziale che sono rimaste insolute ad esito dell'approvazione della legge di conversione del citato decreto-legge «liberalizzazioni» ed alle quali potrebbe essere utile apportare ancora dei correttivi;
    appare particolarmente critica la norma che prevede, in tema di servizi assicurativi, l'obbligo per l'intermediario di sottoporre al cliente almeno tre preventivi di gruppi assicurativi diversi prima della sottoscrizione del contratto, anche avvalendosi delle informazioni reperibili sui siti internet dei gruppi assicurativi (articolo 34 del citato decreto-legge);
    la finalità di assicurare la concorrenza tra le imprese assicuratrici in materia di RC Auto, sottesa a tale disposizione, non appare in alcun modo conseguibile dalla previsione ivi contenuta di un obbligo di confronto tra le tariffe e le condizioni contrattuali proposte da almeno tre compagnie assicurative non appartenenti agli stessi gruppi;
    la disposizione è suscettibile di disincentivare il «plurimandato» e, al contempo, incentivare il permanere di agenti monomandatari (quindi in esclusiva di fatto) che offrono il solo prodotto della compagnia della quale sono agenti, dopo aver semplicemente scaricato (senza pertanto alcun vero confronto concorrenziale) le offerte già disponibili al pubblico su Internet di altre compagnie;
    in tal modo non sembra potersi innescare alcun pieno processo competitivo, che al contrario può avvenire esclusivamente attraverso lo sviluppo di reti di agenti realmente plurimandatari, come tali in condizioni di comparare a vantaggio della domanda e delle sue esigenze la miglior polizza qualità/prezzo (ovvero rischi assicurati e contenuto polizza con tariffa),

impegna il Governo

a modificare la disposizione richiamata che prevede l'obbligo per l'intermediario di sottoporre al cliente almeno tre preventivi di gruppi assicurativi diversi prima della sottoscrizione del contratto, e, nel contempo a rafforzare le norme che incentivano lo sviluppo di reti di agenti con più contratti di agenzia e come tali in grado di offrire polizze di compagnie diverse con sconti e politiche commerciali in concorrenza.
9/5178/18
Favia, Barbato, Borghesi, Messina, Paladini.