ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04612/192

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 518 del 14/09/2011
Firmatari
Primo firmatario: PEPE MARIO (MISTO)
Gruppo: MISTO-REPUBBLICANI-AZIONISTI
Data firma: 14/09/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARMO ROBERTO POPOLO E TERRITORIO (NOI SUD-LIBERTA' ED AUTONOMIA, POPOLARI D'ITALIA DOMANI-PID, MOVIMENTO DI RESPONSABILITA' NAZIONALE-MRN, AZIONE POPOLARE, ALLEANZA DI CENTRO-ADC, LA DISCUSSIONE) 14/09/2011


Stato iter:
14/09/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/09/2011
Resoconto PEPE MARIO (MISTO) MISTO-REPUBBLICANI-AZIONISTI
 
PARERE GOVERNO 14/09/2011
GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 14/09/2011
QUARTIANI ERMINIO ANGELO PARTITO DEMOCRATICO
OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/09/2011

ACCOLTO IL 14/09/2011

PARERE GOVERNO IL 14/09/2011

DISCUSSIONE IL 14/09/2011

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 14/09/2011

CONCLUSO IL 14/09/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4612/192
presentato da
MARIO PEPE
testo di
mercoledì 14 settembre 2011, seduta n.518

La Camera,
considerato che:
nonostante gli accordi internazionali e l'inasprimento della lotta alla illecita circolazione dei capitali sui mercati mondiali, i cosiddetti «paradisi fiscali» o i Paesi con fiscalità favorevole riguardo alle attività finanziarie, rappresentano ancora un pericolo per la finanza pubblica, in termini di ricchezza prodotta e non tassata; nella sola Svizzera sono ancora detenuti 300 miliardi di euro italiani;
peraltro la Svizzera ha compiuto passi in avanti straordinari in materia di riduzione della copertura del segreto bancario e di lotta al riciclaggio;
nell'agosto 2011 Germania e Svizzera hanno siglato un accordo in base al quale la Svizzera, si è comprata il segreto bancario in cambio di una imposta del 26 per cento sugli utili da capitale dei tedeschi in giacenza nei caveau elvetici; per il pregresso le banche svizzere pagheranno un anticipo di 2 miliardi di franchi; il calcolo è fatto su una stima patrimoniale di 150 miliardi di euro,

impegna il Governo

ad avviare le opportune trattative per siglare un accordo finanziario e fiscale con la Svizzera analogo a quello descritto in premessa.
9/4612/192.Mario Pepe (Misto-R-A), Marmo.