La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame adotta misure urgenti in diversi settori economici e della pubblica amministrazione;
il settore della pesca, a seguito del rialzo dei prodotti energetici e in forza del sovrasfruttamento delle risorse ittiche, si trova in una fase di profonda crisi, con conseguenze negative sul reddito degli operatori, in particolare nelle regioni meridionali e nelle isole maggiori;
è opportuno intervenire a sostegno del reddito degli operatori al fine di evitare l'uscita degli stessi dal mercato, in forza dell'aggravarsi della crisi;
le modalità di sostegno devono rispettare i limiti previsti dalle norme comunitarie, contenuti nel Programma operativo, approvato dalla Commissione europea, per l'applicazione in Italia del Fondo europeo per la pesca,

impegna il Governo:

a prevedere in un prossimo provvedimento urgente l'applicazione dell'arresto temporaneo delle attività di pesca per le imbarcazioni a strascico e volante per un periodo da 30 a 45 giorni;
ad individuare nei Fondi comunitari le risorse necessarie alla copertura degli oneri, prevedendo altresì che le misure economiche di compensazione non rilevano sulla formazione del reddito degli operatori.
9/4307/216. Germanà, Marinello.