ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04307/013

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 477 del 24/05/2011
Firmatari
Primo firmatario: CUOMO ANTONIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/05/2011


Stato iter:
25/05/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 24/05/2011
Resoconto CUOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 25/05/2011
Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 25/05/2011
Resoconto GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
Resoconto COMPAGNON ANGELO UNIONE DI CENTRO PER IL TERZO POLO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 24/05/2011

INVITO AL RITIRO IL 25/05/2011

PARERE GOVERNO IL 25/05/2011

NON ACCOLTO IL 25/05/2011

PARERE GOVERNO IL 25/05/2011

DISCUSSIONE IL 25/05/2011

RESPINTO IL 25/05/2011

CONCLUSO IL 25/05/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4307/13
presentato da
ANTONIO CUOMO
testo di
mercoledì 25 maggio 2011, seduta n.478

La Camera,
premesso che:
il decreto-legge in esame sospende ma non accantona definitivamente un eventuale progetto di produrre energia nucleare attraverso la realizzazione di impianti sul territorio nazionale;
nel 1979 il CNEN individuò una mappa di possibili siti per la realizzazione di centrali nucleari e/o possibili siti di scorie radioattive;
si tratta di 45 siti che coinvolgono molte regioni italiane;
tra questi in Campania vi sarebbe la foce del fiume Sele;
si tratta di un comprensorio territoriale tra i più belli e produttivi dell'intero Mezzogiorno;
il territorio in questione è caratterizzato dalla presenza di scavi archeologici, da produzioni di qualità in campo agricolo e dalla famosissima produzione della mozzarella di bufala;
tra le caratteristiche dei siti per il nucleare vi sarebbe quella di luoghi sicuri non a rischio alluvioni;
basta andarsi a rileggere le cronache di questo inverno per trovare quanti e quali danni hanno provocato le alluvioni nella valle del Sele per far sì di espungere questo sito dalla lista;
più complessivamente la regione Campania ha già pagato duramente un maltrattamento ambientale del proprio territorio, con ripercussioni in tema di salute molto delicate, ipotecando il futuro delle prossime generazioni,

impegna il Governo

ad escludere in maniera irrevocabile la foce del Sele quale potenziale sito per la localizzazione di una centrale nucleare o deposito nazionale di scorie radioattive.
9/4307/13. Cuomo.