ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04086/078

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Firmatari
Primo firmatario: MARCAZZAN PIETRO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 25/02/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO 25/02/2011


Stato iter:
25/02/2011
Fasi iter:

DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 25/02/2011

CONCLUSO IL 25/02/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4086/78
presentato da
PIETRO MARCAZZAN
testo di
venerdì 25 febbraio 2011, seduta n.440

La Camera,
premesso che:
la zootecnia da latte archivia l'ennesimo anno difficile con oltre 800 stalle costrette a cessare l'attività;
non è andata meglio nel comparto della carne bovina dove gli allevatori hanno fatto i conti con un forte calo del valore della produzione (5 per cento) e delle quantità (-2,3 per cento);
vent'anni fa erano 181 mila gli allevamenti da latte, oggi sono scesi a quota 40.199;
anche sul fronte della carne bovina ci sono difficoltà strutturali che hanno portato la produzione di carne ad attestarsi a quota 1,43 milioni di tonnellate;
sono ormai dieci anni che i prezzi e i consumi sono pressoché stabili. Le variazioni sono nell'ordine di pochi centesimi che non vengono scaricati sul consumatore ma recuperati all'interno della filiera che deve fare un ulteriore sforzo di efficienza di fronte alla nuove sfide;
sino all'anno scorso lo Stato investiva 65 milioni di euro per promuovere la sicurezza alimentare, il miglioramento genetico, il benessere animale e la competitività delle stalle italiane;
oggi dobbiamo invece denunciare un azzeramento delle risorse previste per lo svolgimento delle funzioni pubbliche relative ai controlli funzionali sulle attitudini produttive delle razze del settore zootecnico;
tale azzeramento mette a serio rischio la sopravvivenza della selezione genetica nazionale, rende vani anni di investimenti pubblici fino adesso sostenuti e avvantaggia aziende provenienti dall'estero mettendo loro a disposizione lo sviluppo genetico del patrimonio zootecnico,

impegna il Governo

a ripristinare quelle risorse necessarie al fine di garantire e tutelare la competitività del settore in questione e garantire al consumatore i livelli qualitativi e gli standard di sicurezza alimentare necessari.
9/4086/78. Marcazzan, Delfino.