Legislatura: 16Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Primo firmatario: GRANATA BENEDETTO FABIO
Gruppo: FUTURO E LIBERTA' PER L'ITALIA
Data firma: 25/02/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRIGUGLIO CARMELO FUTURO E LIBERTA' PER L'ITALIA 25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 25/02/2011 GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/02/2011
ACCOLTO IL 25/02/2011
PARERE GOVERNO IL 25/02/2011
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011
CONCLUSO IL 25/02/2011
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca misure in materia di «posizioni dominanti nel sistema integrato delle comunicazioni», prevedendo, in particolare, una proroga del divieto recato dall'articolo 43, comma 12, del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177 solo fino al 31 marzo 2011;
il divieto in questione ha una particolare rilevanza ai fini della tutela del grado di pluralismo del sistema informativo italiano e la prossimità della scadenza, in assenza di un riordino più complessivo della normativa del settore, rischia di provocare un indesiderato vuoto normativo;
la questione è stata oggetto di una segnalazione al Governo da parte dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che - con una comunicazione del 24 novembre 2010 indirizzata al sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri e al ministro dello Sviluppo economico - nel sottolineare che la disposizione in materia di limiti antitrust all'incrocio tra stampa e giornali quotidiani è stata, sin dall'inizio, concepita dal legislatore a tutela del pluralismo dei mezzi di comunicazione e di informazione - sulla base delle indicazioni fornite dalla Corte costituzionale (sentenza n. 826/1988) - ha evidenziato l'esigenza di un intervento legislativo al fine di mantenere in vigore il divieto citato,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare opportune iniziative normative volte a prorogare per un termine congruo il divieto, oltre la scadenza legislativamente prevista dal provvedimento in esame, per i soggetti esercenti attività televisiva in ambito nazionale tramite più di una rete, di acquisire partecipazioni in imprese editrici di giornali quotidiani o partecipare alla costituzione di nuove imprese editrici di giornali quotidiani, oltre la scadenza legislativamente prevista.
9/4086/286.(Testo modificato nel corso della seduta).Granata, Briguglio.