ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/04086/217

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 440 del 25/02/2011
Firmatari
Primo firmatario: FRONER LAURA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/02/2011


Stato iter:
25/02/2011
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 25/02/2011
GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/02/2011

ACCOLTO IL 25/02/2011

PARERE GOVERNO IL 25/02/2011

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/02/2011

CONCLUSO IL 25/02/2011

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/4086/217
presentato da
LAURA FRONER
testo di
venerdì 25 febbraio 2011, seduta n.440

La Camera,
premesso che:
il comma 33 dell'articolo 2 del decreto-legge in esame reca modifiche alla disciplina del patto di stabilità interno per le regioni dettata dalla legge di stabilità 2011, in relazione agli anni 2011, 2012 e 2013, aggiungendo altre tipologie all'elenco delle spese escluse dal patto medesimo, in particolare quelle relative al trasporto pubblico regionale e locale ferroviario e al fondo per le politiche sociali;
il Governo, che nulla ha fatto per incrementare l'occupazione giovanile e femminile, poteva cogliere questa occasione per intervenire a favore di tali soggetti, consentendo alle regioni di escludere dal patto di stabilità gli investimenti effettuati in questo settore, particolarmente riguardo alla promozione dell'autoimprenditorialità;
è necessario, infatti, attivare politiche e investimenti regionali per favorire il ricambio generazionale, attraverso l'avvio di nuove imprese, in tutti i settori produttivi, dei servizi e delle professioni, individuando interventi a sostegno dei giovani e delle giovane in cerca di occupazione, iscritti ai centri per l'impiego e agli altri organismi autorizzati o accreditati a svolgere tali funzioni, in conformità delle norme regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano;
è urgente prevedere politiche e investimenti nel campo dell'informazione e della definizione di progetti di incubazione d'impresa o di acquisizione di un'impresa esistente, che prevedano la formazione dei neoimprenditori, l'avvio e l'accompagnamento nella gestione e nello sviluppo della nuova impresa in un periodo minimo di tre anni e massimo di cinque anni;
è altresì necessario, sostenere le regioni che attivano o hanno attivato forme di incentivo alla creazione d'impresa da parte dei giovani e delle donne in cerca di prima occupazione che, tra l'altro, l'erogazione di prestiti a tasso zero; la creazione di una corsia preferenziale dal punto di vista burocratico; convenzioni con gli ordini professionali dei commercialisti e dei notai per la consulenza, la tenuta della contabilità e le spese notarili a tariffe agevolate; ulteriori agevolazioni per le nuove imprese che aderiscano a un contratto di rete, a un consorzio o a un'associazione tra imprese,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di escludere, quanto prima, dal patto di stabilità interno le spese per investimenti effettuate dalle regioni nel settore della promozione dell'autoimprenditorialità da parte di giovani e donne in cerca di occupazione.
9/4086/217. (Testo modificato nel corso della seduta).Froner.