Legislatura: 16Seduta di annuncio: 360 del 28/07/2010
Primo firmatario: CAPITANIO SANTOLINI LUISA
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 28/07/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GALLETTI GIAN LUCA UNIONE DI CENTRO 28/07/2010 DELFINO TERESIO UNIONE DI CENTRO 28/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione DICHIARAZIONE GOVERNO 28/07/2010 Resoconto CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 29/07/2010 Resoconto CAPITANIO SANTOLINI LUISA UNIONE DI CENTRO INTERVENTO GOVERNO 29/07/2010 Resoconto CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 28/07/2010
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/07/2010
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/07/2010
DISCUSSIONE IL 29/07/2010
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/07/2010
CONCLUSO IL 29/07/2010
La Camera,
premesso che:
l'articolo 12 ha introdotto la parificazione dell'età pensionabile delle donne a quella degli uomini nel pubblico impiego alla luce delle decisioni comunitarie che non hanno lasciato margini e dilazioni rispetto alla sua entrata in vigore fissata al 2011;
tuttavia, resta ferma la necessità di dare una maggiore tutela alle donne nella maternità, nel periodo del puerperio e, quindi, in presenza di figli;
il criterio che aveva determinato la scelta della differenza di età risiedeva nel favorire le donne nel loro lavoro di madri e in famiglia;
occorre invece recuperare il duplice ruolo familiare e di madri delle donne prevedendo agevolazioni contributive figurative per ogni figlio, da utilizzare quando la donna ritenga più opportuno;
la nascita di figli gioverebbe enormemente al sistema pensionistico compensando nel tempo le spese e riequilibrando un sistema che sta andando verso il collasso proprio per lo squilibrio tra troppi pensionati e pochi giovani lavoratori;
in particolare, si dovrebbero prevedere meccanismi agevolativi da utilizzare quando la donna ritenga più opportuno, alla fine della carriera o in un momento importante della vita familiare, per seguire i figli o accudire gli anziani, soprattutto in presenza di un handicap,
impegna il Governo
compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, ad adottare provvedimenti che favoriscano la possibilità per le donne di poter conciliare i tempi del lavoro di cura con l'impegno professionale, attraverso la previsione di contribuzione figurative da computare secondo il numero dei figli e/o la presenza di figli o anziani in condizioni di disabilità.
9/3638/328.(Testo modificato nel corso della seduta)Capitanio Santolini, Galletti, Delfino.
EUROVOC :anziano
condizione della donna
durata del lavoro
esazione delle imposte
famiglia
finanze pubbliche
funzione pubblica
giovane lavoratore
lavoro femminile
studio del lavoro