Legislatura: 16Seduta di annuncio: 360 del 28/07/2010
Primo firmatario: LATTERI FERDINANDO
Gruppo: MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD
Data firma: 28/07/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LO MONTE CARMELO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 28/07/2010 MISITI AURELIO SALVATORE MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 28/07/2010 COMMERCIO ROBERTO MARIO SERGIO MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 28/07/2010 LOMBARDO ANGELO SALVATORE MISTO-MOVIMENTO PER LE AUTONOMIE-ALLEATI PER IL SUD 28/07/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 28/07/2010 CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO IL 28/07/2010
PARERE GOVERNO IL 28/07/2010
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/07/2010
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/07/2010
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/07/2010
CONCLUSO IL 29/07/2010
La Camera,
premesso che:
l'articolo 40 del decreto-legge in esame prevede che in anticipazione del federalismo fiscale e tenuto conto della grave crisi economica particolarmente rilevante al Sud, nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, le citate Regioni possano con proprie leggi disporre esenzioni, detrazioni e deduzioni nei riguardi delle nuove iniziative produttive, che possano portare anche all'azzeramento delle aliquote relative all'Irap;
la fiscalità di vantaggio è uno strumento capace di attrarre investimenti e può risultare determinante per colmare il gap sociale ed economico esistente nelle Regioni del Mezzogiorno rispetto ad altre aree del Paese, tenuto conto che la stessa normativa comunitaria ritiene compatibili i sostegni e gli aiuti che si rivolgano a territori ove vi è una grave crisi occupazionale o livelli di vita significativamente più bassi;
tutti gli studi e le ricerche segnalano come al Sud sia strategico affrontare la piaga della disoccupazione;
è certo che migliori condizioni fiscali sono fondamentali per l'apertura di nuove iniziative produttive che possano, nelle aree svantaggiate meridionali, da una parte, compensare le carenze in particolare di infrastrutture e servizi e, dall'altra, essere un volano occupazionale;
è strategicamente necessario incentivare le politiche di sviluppo del mezzogiorno non solo perché questo rappresenta una opportunità per l'intera economia nazionale ma anche perché è il meridione che possiede le maggiori potenzialità di crescita produttiva in termini di presenza di risorse materiali ed immateriali;
il citato articolo 40 pur addossando l'onere alle Regioni, un onere non certo di lieve entità, consente di sfruttare una occasione che non va persa anche per dimostrare concretamente l'efficacia dello strumento della fiscalità di vantaggio, questa volta gestito direttamente dalle Regioni meridionali;
l'articolo 40 del decreto-legge n. 78 del 2010 limita alle nuove attività produttive l'applicazioni delle nuove e più favorevoli condizioni fiscali, ma sarebbe utile in tale contesto ampliare le agevolazioni fiscali anche alle imprese, già operanti nel Mezzogiorno e che assumano nuovo personale a tempo pieno;
sarebbe strategico per il sud affrontare, concretamente attraverso la fiscalità di vantaggio, sia le nuove attività produttive sia quelle già esistenti che possono dare un contributo essenziale alla precarietà che impedisce condizioni di vita stabili e serene,
impegna il Governo
compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, a sostenere e favorire l'applicazione di aliquote relative all'Irap, più favorevoli fino all'azzeramento delle stesse, come previsto dall'articolo 40 del decreto-legge in esame 2010, oltre che per le nuove attività produttive, anche alle imprese nel sud che assumono personale a tempo indeterminato.
9/3638/308.(Testo modificato nel corso della seduta)Latteri, Lo Monte, Misiti, commercio, Lombardo.
EUROVOC :assunzione
condizioni di vita
detrazione fiscale
economia pubblica
finanze pubbliche
fiscalita'
imposta
lavoro a tempo pieno
Mezzogiorno
politica di sviluppo