Legislatura: 16Seduta di annuncio: 289 del 24/02/2010
Primo firmatario: BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/02/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2010 SAMPERI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2010 CAPODICASA ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2010 CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2010 RUSSO ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 24/02/2010 Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 24/02/2010 QUARTIANI ERMINIO ANGELO PARTITO DEMOCRATICO
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/02/2010
ACCOLTO IL 24/02/2010
PARERE GOVERNO IL 24/02/2010
DISCUSSIONE IL 24/02/2010
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/02/2010
CONCLUSO IL 24/02/2010
La Camera,
premesso che:
l'agricoltura rappresenta, non solo uno degli assi portanti dell'economia meridionale, ma anche un elemento vitale per la difesa, la salvaguardia e la valorizzazione dell'ambiente delle aree rurali e interne della Sicilia;
da alcuni anni, l'agrumicoltura meridionale vive una grave condizione di crisi commerciale con ripercussioni economiche e sociali;
negli ultimi mesi, si è ulteriormente allargato il divario tra i costi di produzione, prezzo all'origine dei prodotti e prezzo nei mercati all'ingrosso ed al dettaglio;
le arance hanno attualmente una quotazione di 5 centesimi al chilo, ma vengono vendute nei mercati anche oltre 2,00 euro al chilo;
questa condizione di netto contrasto tra produzione e commercializzazione, probabilmente determinata da interessi speculativi, sta rendendo antieconomica l'attività agricola, con migliaia di quintali di prodotto non venduto, e mettendo a rischio decine di migliaia di aziende agricole, con gravi ripercussioni sull'occupazione,
impegna il Governo:
ad adottare iniziative per fronteggiare la grave crisi economica e sociale che sta colpendo vaste aree del Mezzogiorno, penalizzate dalle difficoltà dell'agrumicoltura;
ad affrontare l'emergenza, riconoscendo lo stato di crisi di mercato;
a valutare l'adozione di opportune iniziative volte a prevedere, per poter debellare fenomeni speculativi, l'obbligo del doppio prezzo all'origine e al consumo come deterrente all'ingiustificato divario tra prezzi riconosciuti all'agricoltore e prezzi praticati nei mercati.
9/3210/8.
(Testo modificato nel corso della seduta)Burtone, Oliverio, Samperi, Capodicasa, Cardinale, Antonino Russo, Torrisi.
EUROVOC :azienda agricola
commercio all'ingrosso
conseguenza economica
costo di produzione
differenza di prezzo
impatto sociale
mercato
prezzo
prezzo al consumo
prezzo d'acquisto
regione rurale
settore agricolo