ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/03210/018

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 289 del 24/02/2010
Firmatari
Primo firmatario: DI STANISLAO AUGUSTO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 24/02/2010
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ORLANDO LEOLUCA ITALIA DEI VALORI 24/02/2010
PORCINO GAETANO ITALIA DEI VALORI 24/02/2010


Stato iter:
24/02/2010
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/02/2010
GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 24/02/2010
CAMBURSANO RENATO ITALIA DEI VALORI
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 24/02/2010

PARERE GOVERNO IL 24/02/2010

DISCUSSIONE IL 24/02/2010

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/02/2010

CONCLUSO IL 24/02/2010

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/3210/18
presentato da
AUGUSTO DI STANISLAO
testo di
mercoledì 24 febbraio 2010, seduta n.289

La Camera,
premesso che:
il comma 4-ter dell'articolo 7 stabilisce che, con riferimento all'anno scolastico 2010-2011, restano valide le disposizioni di cui all'articolo 1, commi 2, 3, e 4, del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2009, n. 167, in materia di lavoratori precari della scuola;
la legge 24 novembre 2009, n. 167 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 settembre 2009, n. 134, reca disposizioni urgenti per garantire la continuità del servizio scolastico ed educativo per l'anno 2009-2010; in particolare le disposizioni che si prorogano riguardano le cosiddette norme «salva precari» tramite i contratti di disponibilità;
il pesante taglio agli organici del personale docente ed ATA avviato con il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, non solo si ripercuote gravemente sulle condizioni di vita di migliaia di persone, ma anche sulla funzionalità del servizio scolastico;
i cosiddetti «contratti di disponibilità» previsti dal provvedimento in esame non intervengono sulla questione dei tagli indiscriminati nella scuola pubblica; tagli non solo di docenti e di personale tecnico amministrativo ma anche di tempo scuola, di interi istituti, di classi, del supporto agli studenti diversamente abili, delle risorse per la didattica ordinaria, di tutto quanto contribuisce a procurare efficacia e qualità alla funzione educativa e formativa;
i c.d. «contratti di disponibilità», inoltre, altro non sono che una misura di sostegno al reddito, già in parte disponibile, a carico dell'INPS e nota come «disoccupazione ordinaria» che, di norma, viene erogata ai docenti disoccupati per la durata di 8 mesi (o per 12 mesi a chi abbia già superato i 50 anni), a questa dovrebbe aggiungersi il sostegno regionale;
le scuole, non hanno ricevuto dallo Stato alcun finanziamento per il funzionamento per il 2009; quindi si accumulano i crediti delle scuole nei confronti del Ministero e si aggrava la situazione di scarsa disponibilità di cassa di molte istituzioni scolastiche,
è possibile che anche per il 2010 non sia previsto alcun finanziamento per le spese di funzionamento;
la situazione grave in cui versa la scuola non può essere affrontata con i tagli agli organici, ma richiede la costruzione di nuove politiche sul reclutamento e sulla formazione del personale scolastico, quindi è più che mai necessario sostenere una politica di più ampia ed efficace stabilizzazione del lavoro nella scuola, anche al fine di garantire il diritto allo studio e ad una scuola qualitativamente migliore;
di fatto i precari, da anni, garantiscono il funzionamento delle scuole, trattandosi di lavoratori altamente qualificati,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di attuare un piano straordinario di stabilizzazioni del personale precario con la copertura di tutti i posti vacanti e disponibili, per garantire l'occupazione, la qualità e l'unitarietà del sistema scolastico pubblico nazionale, recuperando le dovute risorse finanziare per portare il rapporto tra pensionamenti e nuove immissioni in ruolo dall'attuale 3/10 a 7/10 dando così prospettiva a tutto il personale della scuola che ha acquisito il diritto di essere stabilizzato con le graduatorie ad esaurimento.
9/3210/18. Di Stanislao, Leoluca Orlando, Porcino.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

assunzione

formazione professionale

formazione sul posto di lavoro

gestione delle risorse

istituto di istruzione

professioni tecniche

soppressione di posti di lavoro

spese di funzionamento