ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02897/019

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 249 del 18/11/2009
Firmatari
Primo firmatario: BORGHESI ANTONIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 18/11/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MONAI CARLO ITALIA DEI VALORI 18/11/2009
CIMADORO GABRIELE ITALIA DEI VALORI 18/11/2009
FAVIA DAVID ITALIA DEI VALORI 18/11/2009


Stato iter:
18/11/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 18/11/2009
Resoconto FITTO RAFFAELE MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON LE REGIONI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 18/11/2009
Resoconto CIMADORO GABRIELE ITALIA DEI VALORI
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 18/11/2009

PARERE GOVERNO IL 18/11/2009

DISCUSSIONE IL 18/11/2009

APPROVATO IL 18/11/2009

CONCLUSO IL 18/11/2009

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/2897/19
presentato da
ANTONIO BORGHESI
testo di
mercoledì 18 novembre 2009, seduta n.249

La Camera,
premesso che:
l'articolo 16 del provvedimento in esame prevede che i prodotti e le merci possono essere qualificati come «Made in Italy» solo se il disegno, la progettazione, la lavorazione e il confezionamento dei medesimi siano compiuti esclusivamente sul territorio italiano;
attualmente il marchio «Made in Italy» non garantisce in pieno l'italianità di un prodotto, in quanto la normativa comunitaria continua a lasciare margini tali per cui un manufatto può comunque beneficiare del suddetto marchio anche se gran parte del suo ciclo di produzione è avvenuto in altri Paesi;
una proposta di regolamento relativa all'indicazione del Paese di origine di alcuni prodotti importati da Paesi terzi è stata presentata il 16 dicembre 2005 (COM(2005)661). Tale proposta, tuttavia, non è mai stata discussa dal Consiglio, mentre il Parlamento europeo, l'11 dicembre 2007, ha adottato una dichiarazione nella quale si ribadiva il diritto dei consumatori europei ad un accesso immediato alle informazioni relative agli acquisti;
il 21 ottobre scorso, il Commissario UE al commercio, su sollecitazione del Governo italiano, ha presentato agli altri Paesi dell'Unione europea un nuovo testo del regolamento sull'etichettatura obbligatoria dei prodotti importati nell'Unione, che sarà successivamente discusso in sede di Comitato tecnico,

impegna il Governo

a porre in essere, in previsione della redazione del nuovo testo del citato regolamento sull'etichettatura obbligatoria dei prodotti importati nell'Unione, ogni atto di sua competenza presso le sedi comunitarie al fine di tutelare la garanzia del marchio «Made in Italy»;
ad adottare iniziative normative volte a introdurre nel nostro ordinamento una disposizione finalizzata a garantire e tutelare la tipicità, l'originalità e la creatività dei prodotti ideati o progettati interamente dalle imprese italiane a prescindere dal fatto che le fasi di lavorazione e confezionamento dei prodotti stessi siano avvenute o meno nel nostro Paese, anche attraverso l'istituzione del marchio «Stile Italiano-Designed in Italy», al fine di dare ai consumatori la possibilità di identificare i prodotti che si segnalano per specifiche caratteristiche dello stile italiano.
9/2897/19. Borghesi, Monai, Cimadoro, Favia.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

accesso all'informazione

accesso all'informazione comunitaria

confezionamento

diritto dei marchi

etichettatura

importazione comunitaria

norma europea

politica delle importazioni

prodotto industriale

prodotto originario

protezione del consumatore