ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02714/013

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 223 del 30/09/2009
Firmatari
Primo firmatario: PORCINO GAETANO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 30/09/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI 30/09/2009
BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 30/09/2009


Stato iter:
02/10/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 01/10/2009
Resoconto PORCINO GAETANO ITALIA DEI VALORI
 
PARERE GOVERNO 02/10/2009
Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/09/2009

DISCUSSIONE IL 01/10/2009

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 01/10/2009

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 02/10/2009

ACCOLTO LIMITATAMENTE AL DISPOSITIVO IL 02/10/2009

PARERE GOVERNO IL 02/10/2009

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 02/10/2009

CONCLUSO IL 02/10/2009

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/2714/13
presentato da
GAETANO PORCINO
testo di
mercoledì 30 settembre 2009, seduta n.223

La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame, all'articolo 1, comma 1, lettera b), numero 1) contiene una disposizione che, violando i principi di due direttive comunitarie, e segnatamente la direttiva 2005/60/CE concernente la prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo nonché la direttiva 2006/70/CE che ne reca misure di esecuzione, prevede che le operazioni di regolarizzazione e di rimpatrio dei fondi non comportino l'obbligo da parte degli intermediari e dei professionisti di inviare apposite segnalazioni alla Unità di informazione finanziaria (UIF) presso la Banca d'Italia quando esiste il sospetto che siano in corso operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo;
in buona sostanza, dunque, non vi sarà alcun tipo di segnalazione per coloro che rimpatriano capitali anche col sospetto finanziamento del terrorismo o di riciclaggio di moneta derivante da attività criminali;
detta norma potrebbe consentire alle organizzazioni criminali, anche a quelle terroristiche, di costituire liquidità nel nostro Paese per finanziare ulteriori operazioni criminali o azioni terroristiche,

impegna il Governo

ad adottare le opportune iniziative finalizzate a migliorare la normativa vigente in materia di attività bancaria e creditizia, con particolare riferimento alle misure di contrasto e controllo delle operazioni finanziarie illecite, anche di natura internazionale.
9/2714/13. Porcino, Evangelisti, Borghesi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

evasione fiscale

traffico illecito