Legislatura: 16Seduta di annuncio: 223 del 30/09/2009
Primo firmatario: RAZZI ANTONIO
Gruppo: ITALIA DEI VALORI
Data firma: 30/09/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma EVANGELISTI FABIO ITALIA DEI VALORI 30/09/2009 BORGHESI ANTONIO ITALIA DEI VALORI 30/09/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 01/10/2009 Resoconto RAZZI ANTONIO ITALIA DEI VALORI PARERE GOVERNO 02/10/2009 Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/09/2009
DISCUSSIONE IL 01/10/2009
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 01/10/2009
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 02/10/2009
ACCOLTO IL 02/10/2009
PARERE GOVERNO IL 02/10/2009
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 02/10/2009
CONCLUSO IL 02/10/2009
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame, come risultante dalle modifiche approvate dal Senato il 23 settembre scorso, all'articolo 1, comma 1, lettera b), rinvia all'articolo 8, comma 6, lettera c), della legge n. 289 del 2002 (legge finanziaria 2003), recante la disciplina in materia di «integrazione degli imponibili per gli anni pregressi della sanatoria fiscale»;
in virtù di tale rinvio, l'adesione al cosiddetto scudo fiscale comporta effetti estintivi anche relativamente ad alcune fattispecie di reato di falsità in atti contemplate dal codice penale nonché per il reato di dichiarazione fraudolenta, ai fini delle imposte sui redditi e dell'IVA, mediante utilizzo di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti. Gli effetti penali per tale reato consistono nella reclusione da 1,5 a 6 anni ovvero, se gli elementi passivi fittizi sono di ammontare inferiore a 154.937 euro, nella reclusione per un periodo da sei mesi a due anni (articolo 2 del decreto legislativo n. 74 del 2000);
la norma di cui all'articolo 1, comma 1, lettera b), del provvedimento in esame può essere percepita dai contribuenti come un segnale di indebolimento delle misure anti-evasione,
impegna il Governo
ad adottare ogni iniziativa necessaria a contrastare in maniera ferma e decisa l'evasione fiscale, sia a livello nazionale che internazionale, promuovendo apposite iniziative volte a rafforzare le misure di contrasto e controllo delle operazioni finanziarie illecite.
9/2714/12. Razzi, Evangelisti, Borghesi.
EUROVOC :evasione fiscale
traffico illecito