ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02468/095

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 189 del 17/06/2009
Firmatari
Primo firmatario: TOCCAFONDI GABRIELE
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 17/06/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TORTOLI ROBERTO POPOLO DELLA LIBERTA' 17/06/2009


Stato iter:
23/06/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 17/06/2009
MENIA ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 17/06/2009

PARERE GOVERNO IL 17/06/2009

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 17/06/2009

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/06/2009

CONCLUSO IL 23/06/2009

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/2468/95
presentato da
GABRIELE TOCCAFONDI
testo di
martedì 23 giugno 2009, seduta n.191

La Camera,
premesso che:
all'articolo 4, comma 1, lettera b) del decreto-legge in esame è previsto che, con le ordinanze del Presidente dei Consiglio di cui all'articolo 1 del medesimo decreto, vengano stabilite le modalità di predisposizione ed attuazione, da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d'intesa con le amministrazioni interessate e con la regione Abruzzo, sentiti i sindaci dei comuni interessati, di un piano di interventi urgenti per il ripristino degli immobili pubblici danneggiati dagli eventi sismici, comprese le strutture edilizie universitarie e del Conservatorio di musica de L'Aquila, nonché le caserme in uso all'amministrazione della difesa e gli immobili demaniali o di proprietà di enti ecclesiastici di interesse storico-culturale;
le predette ordinanze del Presidente del Consiglio possono essere adottate, ai sensi dell'articolo 5, comma 2, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, anche in deroga ad ogni disposizione vigente, e nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico;
l'affidamento di tali interventi, in considerazione del quadro emergenziale determinato dal sisma del 6 aprile 2009, dovrebbe avvenire secondo procedure snelle, accelerate e trasparenti;
nel giugno 2008, la Commissione europea ha adottato una importante comunicazione relativa ad una serie di misure da intraprendere per favorire lo sviluppo delle piccole e medie imprese (PMI), meglio noto come Small Business Act per l'Europa, anche per facilitare la partecipazione delle PMI agli appalti pubblici,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità che, ai fini dell'affidamento e dell'esecuzione degli interventi di ripristino di cui all'articolo 4 comma 1, lettera b) del decreto-legge in esame, le ordinanze della Presidenza del Consiglio, previste all'articolo 1 del medesimo decreto-legge, tengano conto di taluni criteri che, nel rispetto dei princìpi comunitari, siano tesi a perseguire una serie di obiettivi, tra i quali: il coinvolgimento, nell'opera di ricostruzione, dell'intera realtà dimensionale delle imprese edili, ivi comprese quelle piccole e medie; l'utilizzazione di procedure di semplificazione, celeri e trasparenti, con ricorso preferenziale alla procedura negoziata, all'affidamento congiunto della progettazione ed esecuzione, al criterio di aggiudicazione all'offerta economicamente più vantaggiosa, alla facoltà di procedere all'esclusione automatica delle offerte anomale per gli interventi d'importo contenuto entro la soglia comunitaria, nonché, in fase di esecuzione dei lavori, ad un ampliamento della possibilità di ricorso al subappalto, fino al cinquanta per cento dell'importo della categoria prevalente.
9/2468/95. Toccafondi, Tortoli.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Abruzzo

appalto pubblico

Commissione CE

industria edile

piccole e medie imprese

semplificazione delle formalita'

trasparenza amministrativa