ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02468/066

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 189 del 17/06/2009
Firmatari
Primo firmatario: REALACCI ERMETE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 17/06/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MARIANI RAFFAELLA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
BOCCI GIANPIERO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
BRATTI ALESSANDRO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
ESPOSITO STEFANO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
GINOBLE TOMMASO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
IANNUZZI TINO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
MARANTELLI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
MARGIOTTA SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
MASTROMAURO MARGHERITA ANGELA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
MOTTA CARMEN PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
VIOLA RODOLFO GIULIANO PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 17/06/2009
MANTINI PIERLUIGI UNIONE DI CENTRO 17/06/2009


Stato iter:
23/06/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/06/2009
Resoconto REALACCI ERMETE PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 17/06/2009
MENIA ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 17/06/2009

ACCOLTO IL 17/06/2009

PARERE GOVERNO IL 17/06/2009

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 17/06/2009

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 23/06/2009

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/06/2009

CONCLUSO IL 23/06/2009

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/2468/66
presentato da
ERMETE REALACCI
testo di
martedì 23 giugno 2009, seduta n.191

La Camera,
premesso che:
l'Italia è uno dei paesi a maggiore rischio sismico del Mediterraneo, per la frequenza dei terremoti che hanno storicamente interessato il suo territorio e per l'intensità che alcuni di essi hanno raggiunto, con un immenso prezzo pagato in termini di vite umane e di costi per la collettività. Basti pensare al solo sisma di cent'anni fa nello Stretto di Messina, la più grave sciagura per eventi naturali avvenuta nel nostro Paese, in cui persero la vita oltre 100 mila persone;
i terremoti che hanno colpito la Penisola hanno causato danni economici consistenti, valutati per gli ultimi quaranta anni in circa 135 miliardi di euro, che sono stati impiegati per il ripristino e la ricostruzione post-evento. A ciò si devono aggiungere le conseguenze non traducibili in valore economico sul patrimonio storico, artistico, monumentale;
nonostante ciò, come è stato più volte ribadito dai massimi esperti in materia, incluso il capo della Protezione civile, gran parte del patrimonio edilizio italiano è di qualità scadente, lontana dagli standard antisismici indispensabili nel nostro Paese;
avviando immediatamente un piano straordinario di consolidamento e miglioramento sismico degli edifici pubblici e privati, come è stato evidenziato nei giorni successivi al sisma in Abruzzo, non solo si potrebbe mettere in sicurezza gran parte della popolazione, ma si potrebbe rilanciare un'economia legata all'edilizia di qualità, attivare il sistema delle piccole e medie imprese e produrre anche un rilevante effetto sul terreno occupazionale;
al di là della necessità di prevedere obblighi di carattere normativo per gli edifici di nuova realizzazione è indispensabile agevolare l'esecuzione di interventi di adeguamento e miglioramento antisismico degli edifici di proprietà privata collocati nelle zone a media ed alta sismicità, attraverso la concessione di una detrazione di imposta del 55 per cento a beneficio dei proprietari degli immobili,

impegna il Governo:

a valutare l'opportunità di considerare la detrazione di imposta del 55 per cento per la messa in sicurezza sismica strategica nella prevenzione antisismica e ad individuare le risorse finanziarie necessarie per consentire l'ampliamento delle agevolazioni fiscali già previste per gli interventi di efficientamento energetica degli edifici anche agli interventi antisismici, privilegiando interventi di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio edilizio, senza produrre ulteriore consumo di territorio;
ad avviare in tempi brevi la costituzione di una efficace rete tecnica di controllo ed assistenza per le costruzioni nelle zone di alta e media sismicità, nel rispetto del principio di adeguatezza, prevedendo, se necessario, l'assunzione dell'occorrente personale tecnico qualificato.
9/2468/66. (Testo modificato nel corso della seduta) Realacci, Mariani, Bocci, Braga, Bratti, Esposito, Ginoble, Iannuzzi, Marantelli, Margiotta, Martella, Mastromauro, Morassut, Motta, Viola, Zamparutti, Mantini.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

detrazione fiscale

incentivo fiscale

patrimonio architettonico

prevenzione antisismica

professioni tecniche