Legislatura: 16Seduta di annuncio: 141 del 26/02/2009
Primo firmatario: TORTOLI ROBERTO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 26/02/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GHIGLIA AGOSTINO POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 STRADELLA FRANCO POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 FOTI TOMMASO POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 BONCIANI ALESSIO POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 PILI MAURO POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 PIZZOLANTE SERGIO POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 GERMANA' ANTONINO SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 GIBIINO VINCENZO POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 MONDELLO GABRIELLA POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 DI CAGNO ABBRESCIA SIMEONE POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 SCALERA GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 SCALIA GIUSEPPE POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 ARACRI FRANCESCO POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 VELLA PAOLO POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 LISI UGO POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009 VESSA PASQUALE POPOLO DELLA LIBERTA' 26/02/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 26/02/2009 MENIA ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 26/02/2009
PARERE GOVERNO IL 26/02/2009
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 26/02/2009
CONCLUSO IL 26/02/2009
La Camera,
premesso che,
l'articolo 7 del decreto in esame interviene in materia di gestione dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, in sigla RAEE, disciplinata a livello europeo dalla direttiva 96/2002, recepita in Italia con il decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151;
l'articolo 6, comma 1-bis, del citato decreto legislativo n. 151 del 2005, in concorso con l'articolo 195, comma 2, lettera s-bis) del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (codice dell'ambiente) prevede l'emanazione di un regolamento del Ministro dell'ambiente, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico ed il Ministro della salute, volto ad individuare le modalità di gestione dei rifiuti RAEE;
è opportuno accelerare il più possibile l'avvio della raccolta dei suddetti rifiuti, tenendo conto delle condizioni del mercato e semplificando gli obblighi delle imprese,
impegna il Governo
in sede di emanazione del regolamento citato in premessa, con riferimento allo smaltimento dei RAEE professionali a:
aumentare almeno fino a 5000 kg, non cumulabili con altri quantitativi provenienti da distributori diversi, sia il peso del quantitativo raggruppato dei RAEE ai fini del loro successivo trasporto presso impianti autorizzati indicati dai produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE), sia il peso del carico trasportabile da parte dei distributori o dei terzi che agiscono in loro nome, tenuto conto che il peso di talune macchine è superiore al limite di 3.500 che si intende prevedere;
prevedere una scadenza trimestrale per il successivo conferimento, tenendo conto che la scadenza mensile può essere rispettata solo da centri di distribuzione con elevata capacità d'accumulo per evitare inutili costi per le imprese e a valutare l'opportunità di non prevedere, se non al di là di un certo limite di raccolta, l'obbligatoria iscrizione all'Albo dei gestori ambientali per i distributori/installatori che effettuano il raggruppamento, poiché la maggior parte dei distributori non possiede un fatturato tale da giustificare questa esigenza;
a consentire, al fine di semplificare il compito delle aziende, il trasporto di RAEE professionali insieme con apparecchiature nuove, provviste di idonea documentazione.
9/2206/10. Tortoli, Ghiglia, Stradella, Tommaso Foti, Bonciani, Pili, Pizzolante, Germanà, Gibiino, Mondello, Di Cagno Abbrescia, Jannarilli, Scalera, Scalia, Aracri, Vella, Lisi, Vessa.
SIGLA O DENOMINAZIONE:DL 2005 0151, DL 2006 0152
EUROVOC :attrezzatura elettronica
eliminazione dei rifiuti
gestione dei rifiuti
materiale elettrico