Legislatura: 16Seduta di annuncio: 136 del 19/02/2009
Primo firmatario: BOCCUZZI ANTONIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 19/02/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DAMIANO CESARE PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 BELLANOVA TERESA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 BERRETTA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 BOBBA LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 CODURELLI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 GATTI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 GNECCHI MARIALUISA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 LETTA ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 MADIA MARIA ANNA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 MATTESINI DONELLA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 MIGLIOLI IVANO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 MOSCA ALESSIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 RAMPI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 SANTAGATA GIULIO PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009 SCHIRRU AMALIA PARTITO DEMOCRATICO 19/02/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 19/02/2009 Resoconto BOCCUZZI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 19/02/2009 Resoconto GIORGETTI ALBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 19/02/2009
ACCOLTO IL 19/02/2009
PARERE GOVERNO IL 19/02/2009
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 19/02/2009
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 24/02/2009
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/02/2009
CONCLUSO IL 24/02/2009
La Camera,
premesso che:
nell'ambito dell'esame del disegno di legge di conversione del decreto legge 30 dicembre 2008, n. 207, all'articolo 32 si prevede il rinvio di una serie di norme riguardanti il decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81;
la lunga serie delle morti sul lavoro ha assunto negli ultimi anni dimensioni drammatiche: solo nei primi mesi di questo anno, sono stati registrati circa cento morti, cento persone, che hanno lasciato le loro famiglie, mentre erano occupate sul posto di lavoro; se per il 2007 le stime approssimative indicano, soltanto nell'industria e nei servizi, che i morti sono stati 1050, occorre ricordare che il 2006 si è chiuso con 1341 decessi;
nel nostro Paese la cultura della sicurezza e della prevenzione è ancora oggetto di scarsi investimenti da parte delle imprese che investono nel settore risorse assolutamente insufficienti. Anche lo sviluppo di una vera e propria cultura della prevenzione e della sicurezza, tramite adeguati corsi di formazione, è ancora troppo poco sostenuta nei luoghi di lavoro in particolare tra gli addetti alle mansioni potenzialmente più pericolose;
oltre ai commi 1 e 2 che prevedono il rinvio dell'applicazione di norme contenute nel decreto legislativo riguardanti sia il rinvio delle comunicazioni di informazioni relative agli infortuni sul lavoro e il divieto di visite mediche preventive all'assunzione, nonché la proroga al 16 maggio della valutazione dei rischi. Nel corso dell'esame al Senato sono stati aggiunti altri 2 commi che prevedono, il primo, la proroga da dodici a ventiquattro mesi delle data di entrata in vigore di disposizioni in materia di tutela delle salute e della sicurezza del luogo di lavoro per l'individuazione di effettive e particolari esigenze connesse al servizio espletato, il secondo l'adozione dei decreti legislativi per il coordinamento della normativa inerente al decreto legislativo in oggetto relativamente alle attività lavorative a bordo delle navi, delle navi da pesca e del trasporto ferroviario,
impegna il Governo
ad adottare iniziative che consentano l'applicazione delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro in tempi certi.
9/2198/39.(Testo modificato nel corso della seduta) Boccuzzi, Damiano, Bellanova, Berretta, Bobba, Codurelli, Gatti, Gnecchi, Letta, Madia, Mattesini, Miglioli, Mosca, Rampi, Santagata, Schirru.
EUROVOC :infortunio sul lavoro
sicurezza del lavoro
sicurezza del posto di lavoro