ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/02121/001

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 139 del 24/02/2009
Firmatari
Primo firmatario: MIOTTO ANNA MARGHERITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 24/02/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2009
TURCO LIVIA PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2009
PEDOTO LUCIANA PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2009
GRASSI GERO PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2009
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2009
BINETTI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2009
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 24/02/2009


Stato iter:
//
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/02/2009
Resoconto SCOTTI VINCENZO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 24/02/2009
Resoconto MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO
Atto Camera

Ordine del Giorno 9/2121/1
presentato da
ANNA MARGHERITA MIOTTO
testo di
martedì 24 febbraio 2009, seduta n.139

La Camera,
premesso che:
la ratifica e l'esecuzione da parte del nostro Paese della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità è da tempo sollecitata dal gruppo parlamentare del Partito democratico che ha presentato, fin dall'inizio della legislatura, due proposte di legge in tal senso, una al Senato e una alla Camera nonché una mozione;
a fronte della tardiva attivazione delle procedure di ratifica della Convenzione e del sostanziale disinvestimento nelle politiche per la disabilità realizzato dal Governo in carica attraverso i suoi primi provvedimenti economici l'unico presidio previsto per il suo recepimento appare costituito dall'istituzione di un Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, per il quale l'articolo 3 del presente disegno di legge delinea una struttura di stampo centralista e fortemente burocratica che, lungi dal favorire l'implementazione dei contenuti della Convenzione, rischia semmai di determinare un rallentamento delle procedure e un oggettivo ostacolo al perseguimento degli obiettivi generali della stessa;
oltre al suo sovradimensionamento (quaranta componenti), a suscitare forti perplessità sono le modalità di composizione dell'Osservatorio, ove più che dare spazio alle rappresentanze delle burocrazie ministeriali dove peraltro manca una menzione ad un rappresentante del Ministero degli affari esteri, andrebbe operato un riequilibrio dando una maggiore rappresentanza sia agli enti locali, titolari, in virtù del Titolo V della Costituzione, delle politiche sociali, sia alle istanze delle associazioni, delle persone disabili e di quelle impegnate nei settori della disabilità,

impegna il Governo:

a predisporre e a presentare al Parlamento, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge in esame, un apposito «Piano d'azione» per l'implementazione dei contenuti della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, con riguardo alle politiche per la disabilità e alle specifiche misure a tal fine adottate dal Ministero competente;
nella medesima sede, a riferire sulla idoneità e funzionalità dell'Osservatorio di cui all'articolo 3 del presente disegno di legge al perseguimento degli obiettivi specifici e delle finalità generali della Convenzione;
a reperire le risorse finanziarie necessarie a garantire il recepimento della Convenzione e il pieno ed effettivo esercizio dei diritti a tutt'oggi riconosciuti dal nostro ordinamento alle persone con disabilità e alle loro famiglie.
9/2121/1.Miotto, Bossa, Livia Turco, Pedoto, Grassi, Lenzi, Binetti, Farina Coscioni.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

convenzione ONU

disabile

ratifica di accordo