Legislatura: 16Seduta di annuncio: 114 del 14/01/2009
Primo firmatario: OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/01/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZUCCHI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 AGOSTINI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 BRANDOLINI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 CARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 CUOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 DAL MORO GIAN PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 FIORIO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 LUSETTI RENZO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 MARROCU SIRO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 PEPE MARIO (PD) PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 SANI LUCA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 SERVODIO GIUSEPPINA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 TRAPPOLINO CARLO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 14/01/2009 CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 14/01/2009
PARERE GOVERNO IL 14/01/2009
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 14/01/2009
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 15/01/2009
CONCLUSO IL 15/01/2009
La Camera,
premesso che:
il settore agroalimentare è in grado di fornire un apporto fondamentale alla ripresa economica del paese offrendo un bacino imprenditoriale ed occupazionale rilevante con riflessi positivi anche sulla gestione e sulla tutela del territorio;
la filiera agroalimentare riveste un compito importantissimo anche nell'assicurare le garanzie sanitarie e la qualità dei prodotti alimentari ai consumatori;
lo scenario attuale presenta notevoli difficoltà ed incertezze che acuiscono i gravi ritardi strutturali e competitivi presenti nella fase agricola, in quella cooperativa ed industriale - sottoposte alla concorrenza delle multinazionali e dei produttori di paesi a basso costo - ed anche nel commercio e nella distribuzione moderna, sovrastata dalle grandi catene spesso estere;
una grande opportunità di tutela, consolidamento e crescita degli agricoltori è rappresentata da misure che consentendo di accorciare la filiera creino le condizioni per la crescita imprenditoriale degli addetti e ne aumentino il reddito;
per tali motivi è necessario dedicare un'attenzione prioritaria alle misure tese a rendere più efficace e completa l'integrazione nel mercato delle imprese e delle filiere agroalimentari;
le nostre produzioni ortofrutticole hanno già raggiunto dei buoni livelli di qualità e quantità dei prodotti, tuttavia le riconosciute organizzazioni dei produttori (OP) che operano nel settore dell'ortofrutta ancora non riescono ad esprimere fino in fondo le proprie potenzialità connesse alla commercializzazione di prodotti già confezionati;
la possibilità per le OP di commercializzare direttamente i propri prodotti lavorati e confezionati accorcerebbe notevolmente la filiera agroalimentari e rappresenterebbe un elemento positivo tanto per i consumatori, che vedrebbero i costi dei prodotti ridursi, quanto per gli agricoltori che vedrebbero aumentare il reddito derivante dalla vendita dei prodotti;
tale possibilità è impraticabile per la maggior parte degli agricoltori a causa delle notevoli risorse necessarie per effettuare quegli investimenti utili a consentire lo stoccaggio ed il confezionamento dei propri prodotti al fine di venderli direttamente agli esercizi di vendita al dettaglio;
una OP che intendesse proporsi autonomamente sul mercato come produttrice e venditrice dovrebbe investire per creare o adeguare le proprie strutture logistiche, realizzare impianti di condizionamento e di trasformazione, avere magazzini di lavorazione e stoccaggio nonché acquisire strumenti di gestione e di analisi dei sistemi di rintracciabilità;
le potenzialità ancora inespresse del settore agroalimentare impongono un'attenta riflessione sulle possibilità di sviluppo economico derivanti da un sostegno agli investimenti che consenta ai nostri agricoltori di non rimanere schiacciati dalle inevitabili contrapposizioni derivanti dalla concorrenza delle multinazionali e delle grandi catene di distribuzione.
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere specifici meccanismi di sostegno fiscale e congrue risorse allo scopo indirizzate per le Organizzazioni dei produttori del settore ortofrutticolo che investano per creare o adeguare le proprie strutture logistiche, realizzare impianti di condizionamento e di trasformazione, avere magazzini di lavorazione e stoccaggio, acquisire strumenti di gestione e di analisi dei sistemi di rintracciabilità al fine di commercializzare direttamente i propri prodotti già confezionati e accorciare, in tal modo, la filiera agroalimentare.
9/1972/133. Oliverio, Zucchi, Agostini, Brandolini, Marco Carra, Cenni, Cuomo, Dal Moro, Fiorio, Lusetti, Marrocu, Mario Pepe (PD), Sani, Servodio, Trappolino.
EUROVOC :agroindustria
coltura orticola
confezionamento
controllo sanitario
gruppo di produttori
industria agroalimentare
orticoltura
prodotto confezionato
qualita' del prodotto
reddito del coltivatore
sicurezza del prodotto
stoccaggio
vendita