Legislatura: 16Seduta di annuncio: 114 del 14/01/2009
Primo firmatario: BINETTI PAOLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/01/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TURCO LIVIA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 ARGENTIN ILEANA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 BUCCHINO GINO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 CALGARO MARCO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 D'INCECCO VITTORIA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 GRASSI GERO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 MIOTTO ANNA MARGHERITA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 MOSELLA DONATO RENATO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 MURER DELIA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 PEDOTO LUCIANA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 SBROLLINI DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 CODURELLI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 14/01/2009 CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) PARERE GOVERNO 15/01/2009 Resoconto CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
NON ACCOLTO IL 14/01/2009
PARERE GOVERNO IL 14/01/2009
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 14/01/2009
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 15/01/2009
ACCOLTO IL 15/01/2009
PARERE GOVERNO IL 15/01/2009
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 15/01/2009
CONCLUSO IL 15/01/2009
La Camera,
premesso che:
il «bonus famiglie» introdotto dal provvedimento in esame, variabile da 200 a mille euro, è una misura una tantum e non strutturale, oltre al fatto che al di là del nome, l'82 per cento dei beneficiari saranno singoli e coppie senza figli, in quanto i diversi tetti di reddito massimo consentiti per accedere al beneficio sono stati fissati a un livello assai più alto delle relative fasce di povertà per single e coppie, mentre sono pari o addirittura al di sotto della linea di povertà per le famiglie con figli;
il forum delle associazioni familiari, non a caso, già a inizio dicembre, aveva avanzato la proposta di modifica che riequilibrava i pesi tra i singoli e i nuclei con figli, senza aumentare la spesa complessiva;
quello che effettivamente manca, al di là della scarsità delle risorse finanziarie stanziate, è proprio una politica a sostegno della famiglia ed in particolare delle famiglie numerose e più vulnerabili;
manca completamente un confronto con chi rappresenta davvero le istanze familiari, come le associazioni familiari, in particolare le associazioni delle famiglie numerose,
impegna il Governo:
a valutare, compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, l'adozione di misure di sistema in linea con la necessità di costruire politiche reali, strutturali e non provvedimenti una tantum, di sostegno per i giovani e le famiglie;
a rivalutare la possibilità di venir incontro alle famiglie numerose, tempestivamente, per evitare che siano i figli a soffrire più del necessario in questi tempi di crisi.
9/1972/112. (Testo modificato nel corso della seduta) Binetti, Livia Turco, Argentin, Bossa, Bucchino, Burtone, Calgaro, D'Incecco, Grassi, Lenzi, Miotto, Mosella, Murer, Pedoto, Sbrollini, De Pasquale.
EUROVOC :associazione
disponibilita' monetarie
economia pubblica
famiglia numerosa
finanze pubbliche
politica familiare
politica strutturale
poverta'