ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01972/107

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 114 del 14/01/2009
Firmatari
Primo firmatario: BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/01/2009


Stato iter:
15/01/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 14/01/2009
CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 14/01/2009

PARERE GOVERNO IL 14/01/2009

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 14/01/2009

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 15/01/2009

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 15/01/2009

CONCLUSO IL 15/01/2009

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1972/107
presentato da
GIOVANNI MARIO SALVINO BURTONE
testo di
giovedì 15 gennaio 2009, seduta n.115

La Camera,
premesso che:
in questo contesto di crisi del sistema economico e produttivo che attanaglia il Paese vi sono molti casi di concessione in proroga di ammortizzatori sociali per lavoratori di aree in crisi da più anni;
in alcuni casi tale concessione riguarda lavoratori ultracinquantenni che hanno più di trenta anni di età contributiva e per i quali è molto difficile trovare una nuova occupazione soprattutto in una situazione di crisi;
nell'ambito del decreto in esame sono state previste misure per il prepensionamento dei giornalisti alla luce della crisi che riguarda il comparto dell'editoria;
la legge di riforma del sistema previdenziale legge 23 agosto 2004, n. 243, modificata dalla legge 24 dicembre 2007, n, 247, all'articolo 1 comma 18 e 18 bis, ha previsto una deroga in favore dei lavoratori collocati in mobilità ai maggiori requisiti richiesti per l'accesso alla pensione di anzianità;
infatti, dal 1o gennaio 2008 nel limite massimo di 10.000 unità, in favore dei lavoratori collocati in mobilità ordinaria per effetto di accordi siglati entro il 15 luglio 2007, continuano ad applicarsi le «vecchie» regole per l'accesso alla pensione di anzianità sia per quanto riguarda i requisiti (57 anni di età e 35 anni di contribuzione oppure 40 anni di contribuzione) che per le finestre di accesso a condizione che perfezionino i requisiti per il pensionamento di anzianità entro il periodo di fruizione dell'indennità di mobilità stessa;
nell'individuare le predette 10.000 unità, l'Inps ha escluso i soggetti che si trovano in una delle seguenti condizioni tra cui i destinatari di provvedimenti in deroga;
si verificherà, pertanto, la situazione assurda in base alla quale due lavoratori, entrambi collocati in mobilità, uno nell'anno 1996 e l'altro nell'anno 2006, che hanno compiuto 57 anni di età e 35 anni di contributi a luglio 2008, potranno accedere alla pensione di anzianità in due date diverse: il primo, quello espulso dal mondo del lavoro il 1996, dal 1o luglio 2011, il secondo, espulso dal mondo del lavoro dieci anni dopo e cioè nel 2006, dal 1o gennaio 2009;

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di verificare la possibilità di concedere come misura di sostegno ai lavoratori ultracinquantenni in mobilità in deroga, con almeno tre proroghe consecutive, l'accesso ai requisiti previdenziali così come prevista dalla legge n. 24 dicembre 2007, n. 247.
9/1972/107. (Testo modificato nel corso della seduta) Burtone.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2004 0243

EUROVOC :

assicurazione per la vecchiaia

condizione di pensionamento

editoria

indennita' e spese

mobilita' della manodopera

mobilita' professionale

politica di sostegno

sicurezza sociale