Legislatura: 16Seduta di annuncio: 114 del 14/01/2009
Primo firmatario: MARANTELLI DANIELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 14/01/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FIANO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 DE BIASI EMILIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 MISIANI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 CARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 MANTINI PIERLUIGI PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 DE MICHELI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 CODURELLI LUCIA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 FARINONE ENRICO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 BRAGA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 PIZZETTI LUCIANO PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009 MOSCA ALESSIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 14/01/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 14/01/2009 CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 15/01/2009 Resoconto MARANTELLI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 14/01/2009
PARERE GOVERNO IL 14/01/2009
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 14/01/2009
DISCUSSIONE IL 15/01/2009
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 15/01/2009
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 15/01/2009
CONCLUSO IL 15/01/2009
La Camera,
premesso che:
l'intesa tra Cai e Air France ha determinato un netto declassamento dell'aeroporto di Malpensa e del sistema aeroportuale lombardo;
il 42 per cento delle importazioni e il 29 per cento delle esportazioni effettuate tramite trasporto aereo in Italia sono garantite dalle infrastrutture aeroportuali presenti in Lombardia dove opera il 52 per cento delle imprese a partecipazione estera presenti in Italia, pari a circa 3500 imprese che impiegano oltre 410.000 dipendenti;
Malpensa è stato fra il 2006 e il 2007 il primo aeroporto d'Europa per tassi di sviluppo del traffico merci (+ 24 per cento) e secondo per numero di passeggeri (+ 13 per cento);
le rotte intercontinentali cancellate o ridotte riguardano aree geografiche con le quali l'intero Nord Italia intrattiene intense relazioni commerciali, economiche e di interscambi culturali;
il piano industriale di Cai ha previsto l'abbandono del settore cargo di Malpensa costringendo le imprese che esportano ad utilizzare gli aeroporti di Monaco, Zurigo, Francoforte ed Amsterdam;
questa scelta costituisce un evidente danno per la competitività delle imprese che risulta tanto più insopportabile in un contesto di crisi economica che, al contrario, richiederebbe l'impegno e l'apporto delle aree più dinamiche del Paese,
invita il Governo:
a valutare l'opportunità di definire urgentemente un piano nazionale del trasporto aereo;
a perseguire nell'interesse delle imprese, dei lavoratori e dei consumatori, una politica incentrata sulla libera concorrenza e volta alla piena liberalizzazione dei diritti di volo, assicurando la conseguente possibilità di fare atterrare e decollare sulle piste dell'aeroporto di Malpensa altre compagnie aeree che con i loro vettori possano coprire le rotte intercontinentali abbandonate da Alitalia, il cui utilizzo è oggi impedito proprio dagli accordi internazionali bilaterali;
a definire con le istituzioni locali il quadro delle priorità rispetto alle quali dare avvio alla rinegoziazione degli accordi bilaterali, affinché il subentro di nuovi vettori di riferimento risulti pienamente coerente con i piani industriali per lo sviluppo di Malpensa e del sistema aeroportuale lombardo e piemontese;
a garantire inoltre un analogo approccio ispirato a principi di concorrenzialità ai collegamenti interni, che oggi risultano penalizzati e ridotti nel numero, rimuovendo le cause che si frappongono a politiche di libero mercato, causa principale dell'alto costo della mobilità aerea in Italia;
ad accompagnare tale complesso di decisioni di carattere strategico per il rilancio di Malpensa e del sistema aeroportuale nel suo complesso, con i necessari impegni volti ad assicurare la tutela dei posti di lavoro generati dall'aeroporto, garantendo la salvaguardia dei livelli occupazionali diretti e indiretti; ciò sia attraverso opportune dotazione dei fondi da stanziare per gli ammortizzatori sociali, che occorre tengano conto in modo idoneo della pluralità delle tipologie contrattuali presenti nel sistema aeroportuale, sia assicurando le opportune tutele sociali nella mobilità da posto a posto, sia attraverso politiche di investimento per la realizzazione delle opere volte ad assicurare il completamento del sistema infrastrutturale di accesso a Malpensa in ciò confermando anche gli impegni assunti in tal senso, anche in sede di candidatura di Milano all'Expo 2015;
a assicurare che, nelle more dell'operatività di nuovi vettori nel settori merci che subentrino ad Alitalia Cargo, l'operatività del servizio, in analogia con quanto fatto per il trasporto passeggeri, sia garantita dalla gestione commissariale senza soluzioni di continuità, accelerando nel contempo il disbrigo delle procedure atte a garantire l'immediata operatività dei nuovi vettori; ciò a difesa dei livelli occupazionali diretti e indiretti del servizio, delle esigenze di mobilità delle merci espresse dal sistema delle imprese e per evitare aggravi del trasporto merci su gomma.
9/1972/105. (Testo modificato nel corso della seduta) Marantelli, Fiano, Peluffo, De Biasi, Misiani, Marco Carra.
SIGLA O DENOMINAZIONE:LINEE AEREE ITALIANE, ALITALIA
EUROVOC :accordo bilaterale
aeroporto
conservazione del posto di lavoro
liberalizzazione del mercato
mercato interno
pianificazione nazionale
politica industriale
relazione commerciale
relazioni economiche
sicurezza del posto di lavoro
trasporto aereo
trasporto merci
utente dei trasporti