Legislatura: 16Seduta di annuncio: 114 del 14/01/2009
Primo firmatario: DAL LAGO MANUELA
Gruppo: LEGA NORD PADANIA
Data firma: 14/01/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA 14/01/2009 FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD PADANIA 14/01/2009 REGUZZONI MARCO GIOVANNI LEGA NORD PADANIA 14/01/2009 NEGRO GIOVANNA LEGA NORD PADANIA 14/01/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 14/01/2009 Resoconto MONTAGNOLI ALESSANDRO LEGA NORD PADANIA PARERE GOVERNO 14/01/2009 CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO GOVERNO 15/01/2009 Resoconto CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 14/01/2009
ACCOLTO IL 14/01/2009
PARERE GOVERNO IL 14/01/2009
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 14/01/2009
DISCUSSIONE IL 15/01/2009
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 15/01/2009
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 15/01/2009
CONCLUSO IL 15/01/2009
La Camera,
premesso che:
con l'articolo 78 del decreto-legge n. 112 del 2008 al comune di Roma é stato riconosciuta una anticipazione di 500 milioni di curo per fronteggiare lo stato deficitario, a valere sulle disponibilità della Cassa Depositi e Prestiti;
l'articolo 5 del successivo decreto legge n. 154 del 2008 ha attribuito al Comune di Roma un contributo di 500 milioni per la restituzione di quanto anticipato dalla Cassa Depositi e Prestiti. Le suddette risorse sono state poste a carico degli stanziamenti dei fondi FAS, risorse finanziarie destinate allo sviluppo degli investimenti delle aree sottosviluppate;
considerate le potenzialità del Comune di Roma, era auspicabile che il deficit finanziario, derivante da anni di cattiva gestione, fosse stato affrontato mediante vendite di patrimonio immobiliare ed altre soluzioni afferenti alla riscossione di tasse e tributi;
inoltre, il comma 3 dell'articolo 5 del decreto-legge n. 154 del 2008 ha attribuito, a decorrere dall'anno 2010, un contributo fisso annuale al Comune dì Roma di 500 milioni di euro;
è evidente che i continui sussidi finanziari per il Comune di Roma mal si conciliano con un principio di parità di trattamento rispetto agli altri comuni d'Italia;
sì rileva che molti comuni, soprattutto i più virtuosi, hanno subito negli ultimi anni decurtazione di trasferimenti erariali e, pur se i loro bilanci sono in avanzo, non possono procedere ad incrementare gli investimenti in conto capitale a causa del rispetto dei vincoli del patto di stabilità;
considerato che:
una modifica apportata all'articolo 18 del decreto legge in esame nelle Commissioni riunite ha introdotto i commi 4-quater e 4-quinquies, che prevedono un ulteriore sostegno per il comune di Roma, esentando la gestione ordinaria dal rispetto dei vincoli del patto di stabilità interno per l'anno 2009;
tale misura consentirà al comune di Roma di escludere dal patto le maggiori spese di investimento strutturale per la realizzazione della linea metropolitana, una deroga a nuove spese di investimento non consentite, peraltro, agli altri comuni, in particolare quelli con i bilanci in avanzo, che vorrebbero e potrebbero realizzare nuove opere funzionali per i loro cittadini residenti,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare misure analoghe anche per quei comuni che in ragione della rilevanza istituzionale possano esibire la medesima specificità del comune di Roma, in materia di sottomissione ai vincoli del patto di stabilità, e per i comuni, almeno i virtuosi, che necessitano di investimenti in opere infrastrutturali.
9/1972/104. (Testo modificato nel corso della seduta) Dal Lago, Montagnoli, Zorzato.
SIGLA O DENOMINAZIONE:DECRETO LEGGE 2008 0112
EUROVOC :amministrazione locale
comune
disponibilita' monetarie
finanziamento comunitario
investimento
parita' di trattamento
patto di stabilita'
proprieta' immobiliare
sostegno economico