ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01966/062

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 110 del 07/01/2009
Firmatari
Primo firmatario: BACHELET GIOVANNI BATTISTA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/01/2009
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 07/01/2009


Stato iter:
08/01/2009
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/01/2009
Resoconto BACHELET GIOVANNI BATTISTA PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 08/01/2009
Resoconto PIZZA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/01/2009

ACCOLTO IL 08/01/2009

PARERE GOVERNO IL 08/01/2009

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 08/01/2009

CONCLUSO IL 08/01/2009

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1966/62
presentato da
GIOVANNI BATTISTA BACHELET
testo di
giovedì 8 gennaio 2009, seduta n.111

La Camera,
premesso che:
per effetto di un emendamento approvato dal Senato al comma 5 dell'articolo 1 del decreto in esame, sono stati sottratti al nuovo regime concorsuale i ricercatori assunti con contratto triennale rinnovabile per una durata complessiva massima di sei anni previsti dall'articolo 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230 (ricercatori universitari con contratto a tempo determinato);
in queste condizioni la loro assunzione rimane disciplinata da ciascuna università con regolamenti propri, cui l'articolo 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230, impone solo di assicurare la valutazione comparativa dei candidati e la pubblicità degli atti;
il quadro finanziario, che già non era roseo, potrebbe dal 2010 in poi diventare drammatico a causa del cumulo dei tagli al fondo di finanziamento ordinario previsti prima dal «decreto ICI» (decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126) e poi dal decreto finanziario triennale della scorsa estate (decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133), e questo potrebbe costringere molti atenei a fare largo uso dei contratti a tempo determinato per i ricercatori universitari;
le linee guida per l'università presentate dal Ministro Gelmini lo scorso novembre prevedono di dare priorità ad un meccanismo di reclutamento dei giovani ricercatori ispirato ai principi della «Carta europea dei ricercatori», e basato sulla valutazione del merito, senza fare distinzione fra ricercatori universitari a tempo indeterminato e ricercatori con contratto a tempo determinato;
le università straniere e, in Italia, l'Istituto nazionale di fisica della materia, ricorrono a modalità di assunzione consistenti in contratti a tempo determinato (denominati tenure track) con durata massima del tutto simile a quelli previsti dall'articolo 1, comma 14, della legge 4 novembre 2005, n. 230, in cui è prevista la possibilità, sulla base di una rigorosa e selettiva valutazione dell'attività svolta dal ricercatore e dall'esito non scontato, che i contratti stessi si convertano, limitatamente ad un'aliquota definita di personale, da tempo determinato a tempo indeterminato,

impegna il Governo

a studiare e individuare, anche sulla base dell'esperienza estera, interventi legislativi atti ad introdurre nel sistema universitario italiano la posizione di ricercatore con contratto tenure track.
9/1966/62. Bachelet, Ghizzoni.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2005 0230

EUROVOC :

assunzione

carta europea

contratto

contratto di lavoro

lavoro temporaneo

personale di ricerca

professioni scientifiche

universita'