Legislatura: 16Seduta di annuncio: 107 del 18/12/2008
Primo firmatario: PEPE MARIO (PD)
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/12/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 18/12/2008
ACCOLTO IL 18/12/2008
PARERE GOVERNO IL 18/12/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 18/12/2008
CONCLUSO IL 18/12/2008
La Camera,
premesso che:
l'agricoltura attraversa un momento di grave difficoltà economico produttiva a fronte di una grave crisi che rischia di destabilizzare i sistemi produttivi storicamente affermati, frenando interventi di riconversione produttiva ed efficaci azioni di investimento;
il settore tabacchicolo ha avuto storicamente nelle regioni come la Campania, la Puglia, l'Umbria, la Toscana e il Veneto un peso notevole afferente sia alla determinazione del reddito delle famiglie tabacchicole, sia al mantenimento delle aziende a conduzione familiare e di quelle imprenditoriali, con notevole investimento in ordine al miglioramento qualitativo della produzione con l'uso di strutture di ausilio alla raccolta, alla cura e alla fascicolazione del tabacco,
impegna il Governo
a fare un esame ricognitivo della crisi tabacchicola a livello quali-quantitativo delle aziende interessate nelle regioni predette, e in particolare nella Campania interna (Sannio beneventano-Irpinia-Terra del lavoro-Area cavese), a fronte di una diversa considerazione e valutazione in sede comunitaria dell'OCM Tabacco e predisporre, di intesa con le regioni interessate, e con i piani di sviluppo regionale (PSR), un piano concreto e realistico di misure efficaci e di sostegno economico-finanziario alle aziende profondamente vulnerate da un radicale cambiamento della politica europea della PAC in ordine alle quote di tabacco assegnate e consegnate fin d'ora, finalizzato a garantire ed incrementare il reddito delle famiglie coltivatrici, a mantenere stabili i livelli occupazionali impegnati in tutta la filiera tabacchicola e ad indicare, in maniera conclusiva, proposte di riconversione produttiva in modo da poter attrarre e impegnare nuova manodopera, soprattutto giovanile, nel comparto e a rilanciare, in tal senso, il sistema agricolo nazionale con l'incremento della produzione lorda vendibile e insieme del PIL del settore primario e di tutta la filiera del tabacco.
9/1961/1. Mario Pepe (PD), Oliverio.
EUROVOC :impresa familiare
incremento produttivo
industria del tabacco
organizzazione comune di mercato
politica comunitaria
politica industriale comunitaria
quota agricola
recessione economica
reddito delle famiglie
riconversione produttiva
sviluppo regionale