ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01762/055

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 91 del 24/11/2008
Firmatari
Primo firmatario: GARAGNANI FABIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 24/11/2008


Stato iter:
24/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 24/11/2008
CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 24/11/2008

PARERE GOVERNO IL 24/11/2008

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 24/11/2008

CONCLUSO IL 24/11/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1762/55
presentato da
FABIO GARAGNANI
testo di
lunedì 24 novembre 2008, seduta n.091

La Camera,
premesso che:
la crisi finanziaria internazionale originatasi negli Stati Uniti per le vicende dei mutui subprime si è estesa agli istituti di credito europei e sta toccando anche il sistema italiano, sebbene fortunatamente le banche italiane siano riuscite a non farsi coinvolgere dai problemi maggiori;
il decreto-legge in esame costituisce una rete di sicurezza diretta a garantire la stabilità del sistema bancario italiano e la tutela del risparmio, ma non comporta un esborso di denaro pubblico avendo essenzialmente natura prudenziale e rappresentando il contesto normativo necessario al Ministero dell'economia e delle finanze per l'eventuale adozione di misure di natura straordinaria volte a fronteggiare le possibili ricadute della crisi economica internazionale sul nostro sistema creditizio;
nel consentire al Ministero dell'economia e delle finanze una serie di interventi di carattere straordinario, il decreto-legge in esame dispone numerose deroghe alla disciplina vigente, sia in termini generici (all'articolo 1, comma 1, è prevista la «deroga alle norme di contabilità di Stato») sia in termini più circoscritti, con riguardo agli interventi in favore delle banche cooperative in cui non vengono applicati alle partecipazioni acquisite dal Ministero suddetto i limiti partecipativi previsti dal testo unico bancario ed è comunque garantito un diritto di voto proporzionale alle partecipazioni possedute (articolo 1, comma 5),

impegna il Governo

a farsi carico dei problemi particolari dei piccoli e medi istituti di credito e delle banche cooperative che costituiscono per il loro legame con il territorio una componente fondamentale e vitale del nostro sistema creditizio.
9/1762/55.Garagnani.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

banca cooperativa

credito

crisi monetaria

diritto di voto

finanze internazionali

istituto di credito

sistema bancario