Legislatura: 16Seduta di annuncio: 91 del 24/11/2008
Primo firmatario: RUSSO PAOLO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 24/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PILI MAURO POPOLO DELLA LIBERTA' 24/11/2008 MARROCU SIRO PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 CICU SALVATORE POPOLO DELLA LIBERTA' 24/11/2008 OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 ZUCCHI ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 CUOMO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 DI GIUSEPPE ANITA ITALIA DEI VALORI 24/11/2008 ROTA IVAN ITALIA DEI VALORI 24/11/2008 SERVODIO GIUSEPPINA PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 BRANDOLINI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 PEPE MARIO (PD) PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 MELIS GUIDO PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 PALOMBA FEDERICO ITALIA DEI VALORI 24/11/2008 FIORIO MASSIMO PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 TRAPPOLINO CARLO EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 PORCU CARMELO POPOLO DELLA LIBERTA' 24/11/2008 FOGLIATO SEBASTIANO LEGA NORD PADANIA 24/11/2008 CATANOSO GENOESE FRANCESCO DETTO BASILIO CATANOSO POPOLO DELLA LIBERTA' 24/11/2008 FADDA PAOLO PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 CALVISI GIULIO PARTITO DEMOCRATICO 24/11/2008 VELLA PAOLO POPOLO DELLA LIBERTA' 24/11/2008 TESTONI PIERO POPOLO DELLA LIBERTA' 24/11/2008 NIZZI SETTIMO POPOLO DELLA LIBERTA' 24/11/2008 MURGIA BRUNO POPOLO DELLA LIBERTA' 24/11/2008
DICHIARATO INAMMISSIBILE IL 24/11/2008
CONCLUSO IL 24/11/2008
La Camera,
premesso che:
la grave situazione economico-finanziaria delle aziende agricole sarde, in conseguenza dei provvedimenti legislativi della regione Sardegna dichiarati incompatibili dalla Commissione Europea, rischia di compromettere definitivamente il sistema agricolo sardo;
con la sentenza della Corte di giustizia dell'Unione europea del 23 febbraio 2006, a seguito di un lungo contenzioso avviato dalla Commissione Europea già nel 1997, con la decisione 97/612/CE del 16 aprile 1997, sono stati dichiarati incompatibili con il mercato comune gli aiuti concessi dalla regione Sardegna a diversi settori agricoli, sotto forma di concorso negli interessi, in applicazione della legge regionale n. 44 del 1988 e di quattro delibere della Giunta regionale adottate dal 1988 al 1992;
in conseguenza di tale decisione, sono state applicate da parte degli istituti bancari misure di recupero dei finanziamenti che si sono rivelate insostenibili per le aziende interessate, determinando una situazione di vera e propria emergenza socio-economica, con la messa all'asta di numerose aziende e il rischio della scomparsa di un fondamentale settore produttivo della regione Sardegna;
di fronte a questa situazione, nella scorsa legislatura sono state assunte, con il più ampio consenso di tutti i gruppi parlamentari, numerose iniziative, tra le quali si ricordano, in particolare, la risoluzione n. 8-00092 approvata dalla Commissione Agricoltura della Camera e l'avvio, da parte della stessa Commissione, di un'indagine conoscitiva sulla crisi finanziaria del comparto agricolo, con particolare riferimento alla situazione della regione Sardegna;
tali iniziative sono culminate con l'approvazione di una norma nell'ambito della legge finanziaria 2008 (legge 24 dicembre 2007, n. 244, articolo 2, comma 126) che prevede che: «Ai fini della ristrutturazione dei debiti degli imprenditori agricoli della regione Sardegna verso gli istituti finanziari che, ai sensi della legge regionale 13 dicembre 1988, n. 44, hanno concesso agli imprenditori medesimi finanziamenti su cui sono stati autorizzati i concorsi negli interessi dichiarati illegittimi ai sensi della decisione 97/612/CE della Commissione, del 16 aprile 1997, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri è istituita una commissione di tre esperti, di cui uno designato dal Ministro dell'economia e delle finanze, uno dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali ed uno dalla regione Sardegna. La commissione presenta al Presidente del Consiglio dei ministri le proposte per la ristrutturazione dei predetti debiti entro il 31 luglio 2008, nel rispetto delle disposizioni comunitarie in materia di aiuti di Stato. Fino a tale data sono sospesi i giudizi pendenti, le procedure di riscossione e recupero, nonché le esecuzioni forzose relative ai suddetti mutui risultanti alla data di entrata in vigore della presente legge»;
la sospensione delle procedure di recupero e delle esecuzioni forzose in danno delle aziende interessate ha sinora consentito di evitare conseguenze irreversibili per l'agricoltura sarda, ma il termine di tale sospensione è scaduto il 31 luglio 2008;
è invece mancata l'attuazione della parte della norma diretta a individuare le soluzioni per la ristrutturazione dei predetti debiti, in quanto non è stata ancora nominata la commissione di tre esperti alla quale era stato affidato il compito di formulare proposte in merito;
per scongiurare il riaprirsi della crisi, con la ripresa delle procedure esecutive, e per consentire la messa a punto degli interventi diretti alla definitiva soluzione della vicenda, si rende pertanto necessario prorogare il termine per la formulazione delle proposte da parte della citata commissione di esperti e, al tempo stesso, prorogare la sospensione dei giudizi pendenti, delle procedure di riscossione e recupero e delle esecuzioni forzose relative ai suddetti mutui;
occorre evitare che le imprese suddette vengano escluse dalla partecipazione ai bandi ad evidenza pubblica per l'utilizzo dei fondi comunitari e il conseguente utilizzo delle stesse risorse finanziarie,
impegna il Governo
ad adottare tutte le iniziative necessarie per:
1) procedere, con l'urgenza che le circostanze impongono, alla nomina della commissione di esperti prevista dall'articolo 2, comma 126, della legge 24 dicembre 2007, n. 244;
2) la proroga, almeno fino al 31 luglio 2009, del termine previsto dalla medesima disposizione;
3) valutare, contestualmente con l'avvio dei lavori della commissione di cui sopra, le possibili e opportune iniziative, da concordare con la regione Sardegna, che possano consentire alle suddette aziende agricole l'utilizzo delle risorse finanziarie attivabili attraverso i programmi comunitari.
9/1762/32. Paolo Russo, Pili, Marrocu, Pes, Cicu, Oliverio, Zucchi, Cuomo, Di Giuseppe, Rota, Servodio, Brandolini, Mario Pepe (PD), Melis, Palomba, Fiorio, Trappolino, Cenni, Porcu, Fogliato, Catanoso, Fadda, Calvisi, Vella, Testoni, Nizzi, Murgia.
SIGLA O DENOMINAZIONE:L 2007 0244
EUROVOC :applicazione del diritto comunitario
azienda agricola
Commissione CE
crisi monetaria
debito
politica comunitaria dell'occupazione
programma comunitario
risoluzione
sentenza della Corte CE
settore agricolo
utilizzazione degli aiuti