Legislatura: 16Seduta di annuncio: 85 del 13/11/2008
Primo firmatario: CARDINALE DANIELA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma TULLO MARIO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 META MICHELE POMPEO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 VELO SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 LOVELLI MARIO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 BONAVITACOLA FULVIO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 13/11/2008 Resoconto CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO DICHIARAZIONE GOVERNO 13/11/2008 Resoconto VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) PARERE GOVERNO 13/11/2008 Resoconto VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
DISCUSSIONE IL 13/11/2008
NON ACCOLTO IL 13/11/2008
PARERE GOVERNO IL 13/11/2008
RESPINTO IL 13/11/2008
CONCLUSO IL 13/11/2008
La Camera,
premesso che
il comma 247 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008) prevede l'attribuzione alle Regioni (e alle Province autonome) dell'incremento delle riscossioni dell'IVA e delle accise relative alle operazioni nei porti e negli interporti «per il finanziamento di investimenti per il potenziamento della rete infrastrutturale e dei servizi nei porti e nei collegamenti stradali e ferroviari nei porti, con priorità per i collegamenti tra i porti e la viabilità stradale e ferroviaria di connessione»;
dal tenore letterale, la norma è interpretabile nel senso che le eventuali risorse vanno destinate in primo luogo ad infrastrutture nei porti, quindi ai collegamenti stradali e ferroviari;
il successivo comma 248 indica, quale ulteriore condizione cui è subordinata l'attribuzione delle risorse alle regioni, l'incremento delle riscossioni di IVA ed accise relative alle operazioni in porti ed interporti ed aggiunge la condizione di un gettito almeno pari a quanto previsto nella Relazione previsionale e programmatica, con riferimento all'incremento delle riscossioni dei medesimi tributi, in porti ed interporti, risultanti dal consuntivo dell'anno precedente;
per l'attuazione delle norme soprarichiamate, prima della interruzione della precedente legislatura, era stato costituito un tavolo di lavoro e di approfondimento, con la partecipazione, tra gli altri, di rappresentanti del Ministero dell'economia e delle finanze, dell'ex Ministero dei trasporti, dell'Agenzia delle Dogane, di rappresentanti della Conferenza delle Regioni e dell'Associazione dei Porti Italiani;
dopo l'interruzione della precedente legislatura quel tavolo di lavoro non è più stato convocato, né risulta che le amministrazioni competenti hanno dato corso ai provvedimenti attuativi delle richiamate previsioni normative;
tenuto conto altresì che quelle risorse (c.d. «extragettito»), al momento solo potenziali, rappresentano le uniche di cui potrà disporre la portualità maggiore italiana, in assenza di specifici fondi - pur indispensabili - per l'adeguamento ed il potenziamento dei porti stessi al fine di sostenere la concorrenza di porti esteri mediterranei (comunitari e non),
impegna il Governo
ad adottare le opportune iniziative volte ad emanare entro sessanta giorni i provvedimenti attuativi di quanto è previsto ai commi da 247 a 250 dell'articolo 1 della legge n. 244 del 2007.
9/1713/60. Cardinale, Tullo, Meta, Velo, Lovelli, Bonavitacola.
SIGLA O DENOMINAZIONE:L 2007 0244
EUROVOC :accisa
associazione
impianto portuale
IVA
rete ferroviaria
rete stradale
trasporto ferroviario