Legislatura: 16Seduta di annuncio: 85 del 13/11/2008
Primo firmatario: MARGIOTTA SALVATORE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LUONGO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 13/11/2008 Resoconto VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) INTERVENTO PARLAMENTARE 13/11/2008 Resoconto MARGIOTTA SALVATORE PARTITO DEMOCRATICO
ACCOLTO IL 13/11/2008
PARERE GOVERNO IL 13/11/2008
DISCUSSIONE IL 13/11/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/11/2008
CONCLUSO IL 13/11/2008
La Camera,
premesso che:
si sono moltiplicate, negli ultimi giorni, le crisi, con rischio elevatissimo di chiusura, di stabilimenti industriali operanti in Basilicata e di proprietà di multinazionali: è il caso ad esempio della Daramic (gruppo Polypore), della Panasonic, della Mondial Piston (gruppo Mahle);
si tratta quasi sempre di aziende sane, con i conti in ordine, che forniscono prodotti di qualità, mediante tecnologie avanzate, avvalendosi di professionalità di alto valore, e che determinano apprezzabili utili annuali;
ciononostante, le proprietà decidono di chiuderle, per localizzare le produzioni in altri Paesi europei (nel caso della Daramic, in Austria);
la Daramic si è autodenunciata al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per l'inquinamento causato dalle scorie liquide e solide rilasciate dal processo produttivo; l'area industriale di Tito, ove è ubicata, già rientra nell'elenco dei siti di interesse nazionale per la bonifica da inquinamento ambientale; la Daramic è destinataria al riguardo di finanziamenti pubblici, finora non spesi;
la chiusura, ad opera di multinazionali, di stabilimenti industriali nel Mezzogiorno, ed in particolare in Basilicata, determina impatti disastrosi in una realtà già in forte difficoltà sul profilo sociale, economico e, soprattutto, occupazionale,
impegna il Governo
a porre in essere, di concerto con la regione Basilicata, ogni possibile iniziativa, anche attraverso un tavolo ministeriale, tesa a scongiurare la chiusura degli stabilimenti industriali in premessa, ed il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ad intervenire al fine di velocizzare l'iter tecnico-amministrativo relativo all'erogazione dei fondi finalizzati alla bonifica ambientale della Daramic.
9/1713/40. Margiotta, Luongo.
EUROVOC :Austria
Basilicata
cessazione d'attivita'
degradazione dell'ambiente
edificio per uso industriale
eliminazione dei rifiuti
finanziamento pubblico
impresa multinazionale
inquinamento
nuova tecnologia
produzione comunitaria
zona inquinata