Legislatura: 16Seduta di annuncio: 85 del 13/11/2008
Primo firmatario: GARAVINI LAURA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 13/11/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GOZI SANDRO PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008 TOUADI JEAN LEONARD PARTITO DEMOCRATICO 13/11/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 13/11/2008 Resoconto GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 13/11/2008 Resoconto GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 13/11/2008 VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 13/11/2008
DISCUSSIONE IL 13/11/2008
ACCOLTO IL 13/11/2008
PARERE GOVERNO IL 13/11/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 13/11/2008
CONCLUSO IL 13/11/2008
La Camera,
premesso che:
tra le priorità politiche indicate dal Ministro degli affari esteri per l'anno 2009 vi è quella di assicurare il tradizionale convinto contributo al percorso di integrazione europea, nelle politiche e nelle istituzioni, affinché le soluzioni adottate riflettano il valore aggiunto che la cultura e la tradizione italiana possono rappresentare per il resto dell'Europa;
nel provvedimento in esame sono, invece, del tutto assenti misure volte a sviluppare sul piano nazionale una politica in coerenza con gli impegni politici e giuridici assunti in sede europea, a differenza di quanto veniva annunciato nello stesso documento di programmazione economico-finanziaria;
appare particolarmente grave l'assenza di misure che abbiano a riferimento le linee direttrici di crescita e occupazione indicate dalla strategia di Lisbona, anche in considerazione del rilancio degli obiettivi indicati nella relazione della Commissione europea, relativi al triennio 2008-2010;
in tale relazione la Commissione europea ha proposto un programma comunitario per il rilancio strategico della strategia di Lisbona, con l'indicazione di orientamenti per il nuovo ciclo 2008-2010, tra i quali particolare importanza riveste quello relativo alla promozione delle pari opportunità e del potenziamento dell'occupazione femminile;
alla luce della grave crisi finanziaria che ha investito le economie di tutto il mondo e dei primi effetti recessivi che già si stanno manifestando sul piano delle economie reali, con il conseguente innalzamento della disoccupazione, proprio le donne si troveranno ad essere maggiormente esposte e in difficoltà,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di stanziare quanto prima le risorse necessarie atte a finanziare misure di intervento e programmi specifici volti a sostenere l'occupazione femminile, a promuovere misure di conciliazione della vita lavorativa con la vita familiare, a potenziare le strutture e le politiche per l'infanzia, nonché quelle destinate all'integrazione sociale e alla lotta al lavoro irregolare, e, più in generale, a rafforzare l'insieme dei servizi alla persona e alle imprese.
9/1713/164. (Testo modificato nel corso della seduta) Garavini, Gozi, Touadi.
EUROVOC :crisi monetaria
disoccupazione femminile
lavoro femminile
lavoro nero
pianificazione nazionale
politica comunitaria dell'occupazione
politica occupazionale
programma comunitario
protezione dell'infanzia
recessione economica
strategia europea per l'occupazione
vita lavorativa