ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01634/059

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 63 del 08/10/2008
Firmatari
Primo firmatario: GINEFRA DARIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/10/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
DE PASQUALE ROSA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
SIRAGUSA ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
DE TORRE MARIA LETIZIA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
DE BIASI EMILIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
LEVI RICARDO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
MAZZARELLA EUGENIO PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
ROSSA SABINA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
RUSSO ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
LOLLI GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
NICOLAIS LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
BACHELET GIOVANNI BATTISTA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
PICIERNO PINA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008


Stato iter:
09/10/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 08/10/2008
PIZZA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 08/10/2008

PARERE GOVERNO IL 08/10/2008

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 08/10/2008

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 09/10/2008

CONCLUSO IL 09/10/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1634/59
presentato da
DARIO GINEFRA
testo di
giovedì 9 ottobre 2008, seduta n.064

La Camera,
premesso che:
all'articolo 4 - con una formulazione non chiara ad avviso dei presentatori - si prevede che le istituzioni scolastiche costituiscono classi con unico insegnante e funzionanti con orario di ventiquattro ore settimanali, rimandando ai regolamenti successivi una più ampia articolazione del tempo-scuola, che tenga conto della domanda espressa dai genitori e, si deduce, del quadro delle opportunità previste dal vigente ordinamento della scuola primaria (orario di 27-30-40 ore settimanali) di cui al decreto legislativo n. 59 del 2004;
la dizione utilizzata dal legislatore impegna la scuola a recepire la diversificata domanda espressa dai genitori ed a tradurla in coerenti modelli organizzativi e didattici, avvalendosi pienamente di tutti gli strumenti previsti dall'autonomia scolastica;
secondo il regolamento dell'autonomia (decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del 1999) spetta alle scuole definire «anche per quanto riguarda l'impiego dei docenti, ogni modalità organizzativa che sia espressione di libertà progettuale» (articolo 5, comma 1), tenendo conto che «le modalità di impiego dei docenti possono essere diversificate nelle varie classi e sezioni in funzione delle eventuali differenziazioni nelle scelte metodologiche ed organizzative adottate nel piano dell'offerta formativa» (articolo 5, comma 4),

impegna il Governo:

a salvaguardare nell'emanazione dei regolamenti attuativi del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, il principio costituzionale dell'autonomia scolastica, valorizzando gli ambiti di pertinenza dell'autonomia di ricerca, sperimentazione, organizzativa e didattica riconosciuta alle istituzioni scolastiche, ivi comprese le modalità per una migliore utilizzazione del personale docente;
a favorire le condizioni organizzative, strutturali, pedagogiche e didattiche che consentono di garantire l'efficacia dell'insegnamento ed il raggiungimento di adeguati livelli di apprendimento al termine della scuola primaria, anche attraverso il potenziamento del tempo dedicato all'insegnamento della lingua italiana e della matematica ed una equilibrata articolazione degli interventi;
ad adottare, anche in termini sperimentali e graduali, un organico funzionale dei docenti per ogni istituzione autonoma, commisurato alla complessità e articolazione del modello orario e organizzativo, oltre che al numero complessivo degli allievi iscritti;
ad intraprendere iniziative per qualificare la formazione iniziale ed in servizio dei docenti della scuola primaria, che consentano di valorizzare competenze e specializzazioni già disponibili (per la lingua straniera, la musica, l'educazione motoria, il sostegno ai disabili) e la loro ulteriore diffusione, riconducendo la pluralità di figure operanti nella scuola primaria ad una unitarietà di intenti e di progetto.
9/1634/59. Ginefra, Coscia, Ghizzoni, De Pasquale, Siragusa, De Torre, De Biasi, Levi, Mazzarella, Rossa, Antonino Russo, Pes, Lolli, Nicolais, Bachelet, Picierno, Vico.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

formazione degli insegnanti

insegnamento delle lingue

insegnante

istruzione

istruzione primaria