Legislatura: 16Seduta di annuncio: 63 del 08/10/2008
Primo firmatario: FRONER LAURA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/10/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 DE PASQUALE ROSA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 SIRAGUSA ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 DE TORRE MARIA LETIZIA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 DE BIASI EMILIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 LEVI RICARDO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 MAZZARELLA EUGENIO PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 ROSSA SABINA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 RUSSO ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 LOLLI GIOVANNI PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 NICOLAIS LUIGI PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 BACHELET GIOVANNI BATTISTA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 PICIERNO PINA PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008 GINEFRA DARIO PARTITO DEMOCRATICO 08/10/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 08/10/2008 Resoconto FRONER LAURA PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 08/10/2008 PIZZA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
DISCUSSIONE IL 08/10/2008
ACCOLTO IL 08/10/2008
PARERE GOVERNO IL 08/10/2008
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 08/10/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 09/10/2008
CONCLUSO IL 09/10/2008
La Camera,
premesso che:
il combinato disposto dell'articolo 64 decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e del provvedimento in esame ha un'incidenza negativa circa la presenza, diffusione e qualificazione delle scuole di base nel territorio, in particolare nei piccoli comuni, nelle comunità montane e nelle piccole isole;
il contrasto della dispersione scolastica e dell'insuccesso formativo rappresenta un benchmark fondamentale degli obiettivi di Lisbona 2000 che il nostro Paese è tenuto a rispettare ed è positivamente correlato alla presenza di una rete scolastica efficiente e di qualità a partire dalle zone più svantaggiate sotto il profilo territoriale;
il nostro Paese vede un'ampia presenza di piccole comunità (oltre 5.600 comuni con meno di 5.000 abitanti) che rappresentano un tessuto sociale e civile di fondamentale importanza, da salvaguardare anche attraverso idonee politiche scolastiche e di sostegno finanziario perequativo,
impegna il Governo:
a salvaguardare, nei regolamenti attuativi del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e correlati al presente provvedimento, la presenza della scuola primaria nei territori montani e nelle isole minori, attraverso un'organizzazione didattica flessibile, che risponda a requisiti di qualità e di pari dignità formativa con le restanti istituzioni scolastiche del Paese;
a sperimentare nuove modalità nell'assegnazione delle risorse di personale e finanziarie ai piccoli plessi, attraverso la definizione di un organico funzionale alle caratteristiche degli insediamenti scolastici, che consenta di evitare la loro chiusura, per favorire invece una maggiore integrazione con il territorio e gli enti locali, inclusa l'utilizzazione delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione;
a promuovere un'indagine nazionale sullo stato della rete scolastica, d'intesa con la Conferenza Unificata di cui al decreto legislativo n. 281 del 1997, in particolare nei territori a forte disagio ambientale, nei piccoli comuni, nelle comunità montane, nelle isole minori, per verificarne le condizioni di funzionamento e individuare nuovi parametri dimensionali ed organizzativi atti a garantire un'uniforme fruizione del diritto allo studio su tutto il territorio nazionale, nel rispetto di una corretta gestione delle risorse pubbliche.
9/1634/58. Froner, Ghizzoni, Coscia, De Pasquale, Siragusa, De Torre, De Biasi, Levi, Mazzarella, Rossa, Antonino Russo, Pes, Lolli, Nicolais, Bachelet, Picierno, Ginefra.
EUROVOC :aiuto finanziario
ente locale
gestione delle risorse
istruzione
politica di sostegno
regione sfavorita