Legislatura: 16Seduta di annuncio: 63 del 08/10/2008
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: POPOLO DELLA LIBERTA'
Data firma: 08/10/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MARSILIO MARCO POPOLO DELLA LIBERTA' 08/10/2008 FRASSINETTI PAOLA POPOLO DELLA LIBERTA' 08/10/2008 GRANATA BENEDETTO FABIO POPOLO DELLA LIBERTA' 08/10/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 08/10/2008 Resoconto RAMPELLI FABIO POPOLO DELLA LIBERTA' PARERE GOVERNO 08/10/2008 Resoconto PIZZA GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
DISCUSSIONE IL 08/10/2008
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 08/10/2008
PARERE GOVERNO IL 08/10/2008
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 08/10/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 09/10/2008
CONCLUSO IL 09/10/2008
La Camera,
premesso che:
il decreto in corso di conversione, all'articolo 5, include una norma concernente l'adozione dei libri di testo;
in essa è previsto che i competenti organi scolastici adottino libri di testo in relazione ai quali l'editore si sia impegnato nel quinquennio a mantenere invariato il contenuto, salvo le appendici di aggiornamento eventualmente necessarie;
il Parlamento e il Consiglio dell'Unione europea, con la raccomandazione 2001/166/CE del 12 febbraio 2001 sulla collaborazione europea per la valutazione della qualità dell'insegnamento scolastico, hanno evidenziato come un'istruzione di qualità debba essere garantita in tutte le fasi e in tutti i settori dell'insegnamento, indipendentemente dalle differenze attinenti agli obiettivi, ai metodi e alle esigenze educative;
la libertà di insegnamento, costituzionalmente tutelata, deve essere conciliata con la libertà di apprendimento;
la scuola deve essere in grado di garantire il rispetto del pluralismo culturale, a partire dai libri di testo adottati nelle scuole;
l'apertura a tutti i filoni culturali, storici e artistici che rappresentano l'identità italiana è un'esigenza quanto mai avvertita, in specie dalla popolazione giovanile;
è auspicabile che venga data alle famiglie e agli studenti la possibilità di scegliere liberamente i libri di testo: una soluzione, per esempio, potrebbe essere quella di adottare un testo tra quelli contenuti in una lista redatta dal docente;
in questo modo tutte le chiavi di lettura sarebbero a disposizione delle nuove generazioni in un contesto rispettoso delle diverse opinioni e tendenze culturali,
impegna il Governo
nel rispetto dell'autonomia e delle competenze proprie delle istituzioni scolastiche, a promuovere iniziative tese a conciliare la libertà d'insegnamento con la libertà d'apprendimento, in particolare concedendo alle famiglie e agli studenti la libera scelta dei libri di testo su una lista segnalata dal docente al fine di contribuire ad una piena e concreta attuazione del diritto allo studio.
9/1634/5. Rampelli, Marsilio, Frassinetti, Granata.
EUROVOC :istruzione
liberta' di insegnamento
pluralismo culturale
qualita' dell'insegnamento