ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01386/159

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 40 del 22/07/2008
Firmatari
Primo firmatario: OCCHIUTO ROBERTO
Gruppo: UNIONE DI CENTRO
Data firma: 22/07/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TASSONE MARIO UNIONE DI CENTRO 22/07/2008
RUGGERI SALVATORE UNIONE DI CENTRO 22/07/2008
CERA ANGELO UNIONE DI CENTRO 22/07/2008
ZINZI DOMENICO UNIONE DI CENTRO 22/07/2008
PIONATI FRANCESCO UNIONE DI CENTRO 22/07/2008
PISACANE MICHELE UNIONE DI CENTRO 22/07/2008
ROMANO FRANCESCO SAVERIO UNIONE DI CENTRO 22/07/2008
DRAGO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO 22/07/2008
MANNINO CALOGERO UNIONE DI CENTRO 22/07/2008
RUVOLO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO 22/07/2008
NARO GIUSEPPE UNIONE DI CENTRO 23/07/2008


Stato iter:
//
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 22/07/2008
Resoconto OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO
 
PARERE GOVERNO 23/07/2008
Resoconto VEGAS GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 23/07/2008
Resoconto OCCHIUTO ROBERTO UNIONE DI CENTRO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 22/07/2008

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/07/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1386/159
presentato da
ROBERTO OCCHIUTO
testo di
mercoledì 23 luglio 2008, seduta n.041

La Camera,
premesso che:
negli ultimi anni, per cause diverse, si è assistito al collasso o al forte ridimensionamento del sistema bancario meridionale, basato sui grandi istituti di Napoli, Sicilia, Calabria e Sardegna, attivi per lungo tempo non solo nel Mezzogiorno ma anche nel Nord e all'estero;
come dimostra l'esperienza europea, la presenza di un sistema finanziario efficiente è certo necessaria per lo sviluppo, ma è solo il territorio con il suo capitale umano che, usando le risorse finanziarie, può produrre lo sviluppo;
per effetto delle normative comunitarie in materia di aiuti di Stato e della sempre maggiore attenzione riservata alle regole sulla concorrenza nei diversi mercati e con la trasformazione delle banche pubbliche in società per azioni, ivi comprese le casse di risparmio, sono mutati i rapporti fra il mercato ed il sistema bancario, ed è sempre più crescente il tasso di concorrenza nel rapporto tra le banche;
con l'avvento del modello della banca universale, i rapporti fra banca e clienti migliorano quanto più l'impresa bancaria intensifica i suoi rapporti con il cliente e cresce la quantità di informazioni in possesso su di essa, sulla sua solvibilità, sulla onestà e sulla capacità dell'imprenditore di portare a compimento il progetto finanziato;
l'esperienza della Cassa per il Mezzogiorno, di cui la Banca del Sud rappresenta la versione aggiornata, dimostra come il progresso economico e sociale dell'Italia meridionale non possa unicamente poggiarsi sull'istituzione di una banca;
vi è il fondato timore, pertanto, che la creazione della Banca del Sud risponda più a criteri propagandistici che a fornire uno strumento in grado di supportare l'imprenditoria meridionale;
il nostro Mezzogiorno, infatti, non sfugge alle regole che governano il mercato; al Sud serve più concorrenza, ma servono anche più investimenti pubblici che creino quelle strutture ritenute essenziali per le imprese, servono meno incentivi e più investimenti, una maggiore tutela della legalità e della giustizia, più scuola e università,

impegna il Governo:

a fornire i chiarimenti necessari a definire l'esatta mission del costituendo istituto di credito e le modalità con le quali opererà per il raggiungimento delle finalità per le quali è stato istituita;
a valutare l'opportunità di coinvolgere nel progetto di creazione della Banca del Mezzogiorno la fruttuosa esperienza del sistema dei Confidi.
9/1386/159. Occhiuto, Tassone, Ruggeri, Cera, Zinzi, Pionati, Pisacane, Romano, Drago, Mannino, Ruvolo, Naro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

aiuto agli investimenti

banca

banca pubblica

finanziamento pubblico

investimento pubblico

Mezzogiorno

norma europea

norme giuridiche sulla concorrenza

politica d'investimento

sistema bancario

sviluppo sociale