Legislatura: 16Seduta di annuncio: 36 del 16/07/2008
Primo firmatario: FERRANTI DONATELLA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 16/07/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 16/07/2008 Resoconto FERRANTI DONATELLA PARTITO DEMOCRATICO PARERE GOVERNO 16/07/2008 Resoconto CALIENDO GIACOMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
DISCUSSIONE IL 16/07/2008
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 16/07/2008
PARERE GOVERNO IL 16/07/2008
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 16/07/2008
CONCLUSO IL 16/07/2008
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in esame prevede interventi in materie quali quelle della sicurezza, dell'ordine pubblico, del diritto penale e processuale penale, volti a prevenire e contrastare la criminalità organizzata;
in particolare gli emendamenti presentati dal Governo prima della posizione della questione di fiducia, sostitutivi degli articoli 2-bis e 2-ter del testo, sono intervenuti in maniera non organica e non sistematica nelle materie dell'organizzazione giudiziaria, della trattazione dei processi e delle priorità di politica criminale, senza prevedere la formazione di adeguati progetti organizzativi e la interlocuzione con tutte le parti interessate alla rapida ed efficace trattazione dei processi;
vi è l'esigenza ampiamente condivisa di razionalizzare e di accelerare i tempi dei procedimenti civili e penali, al fine di realizzare pienamente la ragionevole durata del processo, quale espressione del principio di cui all'articolo 111 della Costituzione;
il perseguimento di tale finalità presuppone necessariamente l'adozione di un nuovo metodo di organizzazione del lavoro del personale dell'Amministrazione giudiziaria, tale da introdurre modelli orientati all'efficienza del servizio e da valorizzare la professionalità degli operatori, favorendo il ricorso a strumenti che consentano una migliore programmazione e una più razionale gestione dell'attività degli uffici giudiziari,
impegna il Governo
a valutare la possibilità di adottare iniziative volte a dare un corretto riconosci mento delle professionalità del personale dell'Amministrazione giudiziaria e un adeguato accesso di personale qualificato dall'esterno, secondo una programmazione triennale di concorsi pubblici per l'assunzione di personale e, contestualmente a prevedere il riconoscimento della specifica qualificazione di una serie di attività e di competenze attribuite al personale amministrativo tramite un meccanismo selettivo transitorio che realizzi la connessa progressione funzionale ed economica, da dettagliare, secondo i principi generali, in sede di contrattazione collettiva integrativa.
9/1366/24. Ferranti.
EUROVOC :assunzione
contrattazione collettiva
diritto penale
disegno di legge
formazione professionale
giurisdizione giudiziaria
lotta contro la delinquenza
procedura penale
professioni amministrative
questione di fiducia