ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01185/156

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 24 del 26/06/2008
Firmatari
Primo firmatario: D'ANTONI SERGIO ANTONIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 26/06/2008
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
OLIVERIO NICODEMO NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
BERRETTA GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
BERNARDINI RITA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
BURTONE GIOVANNI MARIO SALVINO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
CAPODICASA ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
CARRA ENZO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
CAUSI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
GENOVESE FRANCANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
LEVI RICARDO FRANCO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
LAGANA' FORTUGNO MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
LARATTA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
LO MORO DORIS PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
MARINI CESARE PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
MARTINO PIERDOMENICO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
MINNITI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
RUSSO ANTONINO PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
SAMPERI MARILENA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
SIRAGUSA ALESSANDRA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008
VILLECCO CALIPARI ROSA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 26/06/2008


Stato iter:
26/06/2008
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 26/06/2008
Resoconto CASERO LUIGI SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 26/06/2008
Resoconto D'ANTONI SERGIO ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

ACCOLTO IL 26/06/2008

PARERE GOVERNO IL 26/06/2008

DISCUSSIONE IL 26/06/2008

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 26/06/2008

CONCLUSO IL 26/06/2008

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/1185/156
presentato da
SERGIO ANTONIO D'ANTONI
testo di
giovedì 26 giugno 2008, seduta n.024

La Camera,
premesso che:
le coperture individuate dal decreto-legge in oggetto per far fronte agli oneri derivanti dagli sgravi sugli straordinari e dall'esenzione ICI infliggono un colpo molto duro al Mezzogiorno, revocando drasticamente le risorse per le infrastrutture stanziate dal Governo Prodi;
la legge finanziaria 2007 aveva stabilito che le risorse inerenti agli impegni assunti da Fintecna S.p.a. nei confronti di Stretto di Messina S.p.a. fossero destinate a interventi di tutela dell'ambiente e difesa del suolo in Sicilia e in Calabria e soprattutto a interventi per la realizzazione di opere infrastrutturali in Sicilia e in Calabria, individuati successivamente nella statale Ionica, nella metropolitana leggera di Palermo, nella ferrovia Circumetnea, nelle piattaforme logistiche in Sicilia e nella superstrada Agrigento-Caltanissetta;
con il decreto tali risorse, pari a 1.363,5 milioni di euro, vengono revocate e destinate a misure che, per gran parte, favoriscono il Nord; in particolare per quel che riguarda l'esenzione ICI già con la detrazione aggiuntiva prevista dalla Finanziaria 2007 era stata assicurata l'esclusione per la maggior parte dei contribuenti del Sud in ragione del fatto che i valori catastali degli immobili al Sud sono più bassi rispetto a quelli del Nord;
altre misure presenti nel decreto sottraggono risorse al Mezzogiorno, tra le quali particolare rilevanza riveste il taglio delle risorse destinate alla viabilità secondaria di Sicilia e Calabria per 500 milioni in ciascun anno 2008 e 2009;
le risorse sottratte ai territori della Calabria e della Sicilia ammontano in totale ad oltre due miliardi di euro,

impegna il Governo

a valutare gli effetti derivanti dall'applicazione delle norme citate in premessa allo scopo di ripristinare nel più breve tempo possibile le risorse per le infrastrutture sottratte alla Calabria e alla Sicilia.
9/1185/156. D'Antoni, Oliverio, Berretta, Bernardini, Burtone, Capodicasa, Cardinale, Enzo Carra, Causi, Genovese, Levi, Laganà Fortugno, Laratta, Lo Moro, Cesare Marini, Pierdomenico Martino, Minniti, Antonino Russo, Samperi, Siragusa, Villecco Calipari.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

applicazione della legge

costruzione stradale

Mezzogiorno

protezione dell'ambiente

superstrada