ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/06801

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 512 del 28/10/2015
Trasformazioni
Trasformato il 18/04/2016 in 4/12869
Firmatari
Primo firmatario: DADONE FABIANA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 28/10/2015


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 28/10/2015
Stato iter:
18/04/2016
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 28/10/2015

TRASFORMA IL 18/04/2016

TRASFORMATO IL 18/04/2016

CONCLUSO IL 18/04/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-06801
presentato da
DADONE Fabiana
testo di
Mercoledì 28 ottobre 2015, seduta n. 512

   DADONE, BRESCIA, DI BENEDETTO, VACCA e LUIGI GALLO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   avvalersi o meno dell'insegnamento della religione cattolica è decisione attualmente rimessa alla volontà delle famiglie o degli alunni maggiorenni, da esprimersi per iscritto all'atto dell'iscrizione nelle scuole pubbliche italiane;
   un recente articolo di stampa ha posto in rilievo i dati del territorio nazionale in ordine al numero di alunni che si avvalgono della cosiddetta «ora di religione», che risulta in forte riduzione, in moltissimi casi si tratta di pochi alunni per classe, in alcuni casi, pur isolati, anche di un unico alunno; in sostanza, l'insegnamento della religione avverrebbe, effettivamente, in «aule semivuote»;
   in epoca di sofferenza del comparto dell'istruzione, di necessità di risparmi, in presenza dei tagli che si sono perpetrati negli anni recenti, a fronte degli accorpamenti delle classi adottati nel caso di riduzione o non raggiungimento del necessario numero di alunni, che ha intaccato, in alcuni casi, anche il diritto alle classi a tempo pieno o al cosiddetto sistema del «modulo», almeno nella scuola elementare, la notizia relativa all'insegnamento della religione colpisce in modo particolare;
   preme agli interroganti segnalare che la disciplina vigente a questo riguardo è data dalla legge 25 marzo 1985, n. 121, di ratifica del Concordato modificato nel medesimo anno, e dalla circolare ministeriale 20 dicembre 1985, n. 368, applicativa dell'intesa tra CEI e Ministero dell'istruzione;
   la legge n. 121 del 1985 dispone in ordine all'insegnamento della religione cattolica nelle scuole materne, elementari, medie e superiori, lasciando alle famiglie la facoltà di avvalersene o meno; è stabilito specificamente che: «avvalersi o non avvalersi dell'insegnamento della religione cattolica non deve dar luogo a nessuna forma diretta o indiretta di discriminazione»;
   nella circolare n. 368 viene aggiunto che: «La scelta in ordine all'insegnamento della religione cattolica non deve in alcun modo interferire o condizionare, o costituire comunque criterio per la composizione delle classi»;
   è stata altresì riportata dalla stampa la dichiarazione delle diocesi competenti: «Accorpare le classi per formare gruppi di studenti più numerosi è vietato. Sarebbe considerato discriminatorio»;
   non sembrerebbe trovarsi rispondenza tra la suddetta dichiarazione, il dettato normativo ed il testo della circolare, anche perché, nel caso di specie, non si tratterebbe di accorpare «classi», bensì alunni; la situazione sembrerebbe, al contrario, produrre una discriminazione rispetto all'insegnamento delle altre materie –:
   quale sia l'orientamento del Ministro in ordine ai fatti esposti in premessa e se non ravveda in essi motivi e cause di discriminazione. (5-06801)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

istruzione pubblica

liberta' di religione

alunno