Legislatura: 17Seduta di annuncio: 767 del 27/03/2017
Primo firmatario: TARICCO MINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 27/03/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 27/03/2017 LAVAGNO FABIO PARTITO DEMOCRATICO 27/03/2017 D'OTTAVIO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 27/03/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 27/03/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 28/03/2017 Resoconto CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI) REPLICA 28/03/2017 Resoconto TARICCO MINO PARTITO DEMOCRATICO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 28/03/2017
DISCUSSIONE IL 28/03/2017
SVOLTO IL 28/03/2017
CONCLUSO IL 28/03/2017
TARICCO, GRIBAUDO, LAVAGNO e D'OTTAVIO. —
Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
il decreto legislativo 25 giugno 2010, n. 124, ha recepito la direttiva 2008/90/CE del Consiglio sulla commercializzazione nell'Unione europea dei materiali di moltiplicazione di piante da frutto per produzione di frutti, stabilendo i requisiti delle varietà commercializzabili e l'istituzione del registro nazionale delle varietà delle piante da frutto ammesse alla commercializzazione;
con il determina dirigenziale 4 giugno 2012, n. 499, la regione Piemonte ha proposto l'iscrizione, modificando la denominazione, della varietà locale di nocciolo da «tonda gentile delle Langhe» a «tonda gentile trilobata» per tutelare l'igp «nocciola Piemonte», riconosciuta ai sensi del regolamento (CE) n. 510/2006;
infatti, l'uso del toponimo «Langhe» poteva creare confusione nei consumatori ed essere impropriamente utilizzato da operatori che commercializzano la medesima varietà;
la regione Piemonte, con nota prot. 1903/AGR del 23 novembre 2006, e il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali (con nota prot. n. 986 del 15 dicembre 2006), hanno quindi ottenuto dal competente Ministero argentino la modifica della denominazione «tonda gentile delle Langhe», allora iscritta presso il registro dell’Istituto nacional de semillas, in «tonda gentile»;
il disciplinare di produzione dell'igp «nocciola del Piemonte» recita: «La denominazione “nocciola del Piemonte” designa il frutto della varietà di nocciolo “tonda gentile trilobata” coltivato nel territorio idoneo della regione Piemonte, definito nell'articolo 3»;
in mancanza della registrazione, presso l'Ufficio comunitario delle varietà vegetali, della varietà con denominazione «tonda gentile trilobata», si è resa necessaria una modifica del disciplinare di produzione dell'indicazione geografica protetta «nocciola del Piemonte»;
il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, con decreto del 12 dicembre 2016, ha inserito nel registro italiano delle varietà delle piante da frutto, alla varietà identificata con denominazione «tonda gentile», cui è associato il sinonimo «tonda gentile delle Langhe», anche «tonda gentile trilobata»;
il regolamento (CE) n. 637/2009 della Commissione del 22 luglio 2009, che stabilisce le modalità di applicazione per l'ammissibilità delle denominazioni varietali delle specie di piante agricole e di ortaggi, all'articolo 6 ritiene che una denominazione varietale possa indurre in errore o creare confusione se, tra le altre cose, comprende un nome geografico che potrebbe fuorviare il pubblico riguardo alle caratteristiche o al valore della varietà;
sul sito dell'Ufficio comunitario delle varietà vegetali, risulta che la varietà «tonda gentile delle Langhe» sia iscritta nel registro olandese dal 2012, senza che vi sia stato nessun atto di opposizione;
andrebbe introdotta una denominazione univoca della varietà a livello nazionale che dovrebbe divenire «tonda gentile» già sinonimo di «tonda gentile delle Langhe» e «tonda gentile trilobata» –:
quali iniziative il Governo intenda intraprendere:
a) affinché vi sia un adeguamento alla denominazione «tonda gentile» italiana, qualora le varietà registrate in Olanda o altra parte d'Europa siano geneticamente corrispondenti alla «tonda gentile», già sinonimo di «tonda gentile delle Langhe» e «tonda gentile trilobata»;
b) affinché si evitino riferimenti a un «nome geografico che potrebbe fuorviare il pubblico», nel rispetto del regolamento (CE) n. 637/2009 della Commissione del 22 luglio 2009, articolo 6, lettera f), qualora le varietà registrate in Olanda o altra parte d'Europa non siano geneticamente corrispondenti alla «tonda gentile»;
c) affinché siano tutelati i produttori piemontesi che rischiano di vedere compromesso il lavoro di qualificazione territoriale connesso alla coltivazione coriolicola, perseguito negli anni anche attraverso la igp «nocciola del Piemonte». (3-02908)
(27 marzo 2017)
(ex 5-10165 del 21 dicembre 2016)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):commercializzazione
frutto
frutticoltura