ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/13009

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 16
Seduta di annuncio: 513 del 06/09/2011
Trasformazioni
Trasformato il 18/09/2012 in 5/07866
Firmatari
Primo firmatario: BERNARDINI RITA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 25/08/2011
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BELTRANDI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 25/08/2011
FARINA COSCIONI MARIA ANTONIETTA PARTITO DEMOCRATICO 25/08/2011
MECACCI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 25/08/2011
TURCO MAURIZIO PARTITO DEMOCRATICO 25/08/2011
ZAMPARUTTI ELISABETTA PARTITO DEMOCRATICO 25/08/2011


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 25/08/2011
Stato iter:
18/09/2012
Fasi iter:

SOLLECITO IL 21/09/2011

SOLLECITO IL 16/11/2011

SOLLECITO IL 15/02/2012

SOLLECITO IL 11/04/2012

SOLLECITO IL 04/07/2012

SOLLECITO IL 26/07/2012

TRASFORMA IL 18/09/2012

TRASFORMATO IL 18/09/2012

CONCLUSO IL 18/09/2012

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-13009
presentata da
RITA BERNARDINI
martedì 6 settembre 2011, seduta n.513

BERNARDINI, BELTRANDI, FARINA COSCIONI, MECACCI, MAURIZIO TURCO e ZAMPARUTTI. -
Al Ministro della giustizia.
- Per sapere - premesso che:

secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, il due agosto 2011 un detenuto 36enne, originario di Rieti, si sarebbe tolto la vita nel carcere di Capanne;

l'uomo si sarebbe tolto la vita inalando gas da una bomboletta nel bagno della sua cella;

è il 39esimo suicidio verificatosi nelle carceri italiane dall'inizio dell'anno;

già lo scorso gennaio un 23enne, Michele Massari, si era tolto la vita nel carcere di Capanne inalando il gas all'interno di un sacchetto di plastica -:

nel rispetto e a prescindere dall'inchiesta eventualmente avviata dalla magistratura, quali siano gli intendimenti del Governo e quali siano gli esiti, allo stato, dell'inchiesta avviata nell'ambito dell'amministrazione penitenziaria al fine di accertare modalità ed eventuali responsabilità in ordine al suicidio verificatosi nel carcere di Perugia;

se il Governo non ritenga che l'alto tasso di atti di autolesionismo e di suicidi in carcere dipenda anche dalle condizioni di sovraffollamento degli istituti di pena e dalle aspettative frustrate di migliori condizioni di vita al loro interno;

quali iniziative, più in generale, il Governo intenda assumere per contenere e ridurre l'alto tasso dei decessi per suicidio in carcere; in particolare, se e quali iniziative intenda porre in essere affinché gli indirizzi di gestione del sistema penitenziario siano conformi ai princìpi del nuovo regolamento penitenziario in ordine agli interventi di trattamento del detenuto;

quali siano gli intendimenti del Governo in ordine all'esigenza di riforma della legge n. 354 del 26 luglio 1975 e dunque dell'ordinamento penitenziario e dei criteri di esecuzione delle pene e delle altre misure privative o limitative della libertà. (4-13009)