CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 1 marzo 2022
750.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Agricoltura (XIII)
COMUNICATO
Pag. 63

COMITATO RISTRETTO

  Martedì 1° marzo 2022.

Disposizioni in materia di danni provocati dalla fauna selvatica.
C. 174 Paolo Russo, C. 1842 D'Alessandro, C. 2138 Caretta, C. 2647 Caretta, C. 2673 Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e C. 3428 Golinelli.

  Il Comitato ristretto si è riunito dalle 14 alle 14.05.

SEDE REFERENTE

  Martedì 1° marzo 2022. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.

  La seduta comincia alle 14.05.

Disposizioni in materia di danni provocati dalla fauna selvatica.
C. 174 Paolo Russo, C. 1842 D'Alessandro, C. 2138 Caretta, C. 2647 Caretta, C. 2673 Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia e C. 3428 Golinelli.
(Seguito esame e rinvio – Adozione testo base).

  La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 22 febbraio scorso.

  Filippo GALLINELLA, presidente, ricorda che nella seduta del 22 febbraio scorso è stata abbinata la proposta di legge C. 3428 Golinelli alle altre proposte di legge in esame, in quanto vertente sulla medesima materia.
  Ricorda altresì che nella seduta del 1° dicembre scorso la Commissione ha deliberatoPag. 64 la nomina di un Comitato ristretto, che ha concluso i suoi lavori nella giornata odierna predisponendo un nuovo testo della proposta di legge C. 2138 Caretta, che propone di adottare come testo base per il seguito dell'esame.

  Lorenzo VIVIANI (LEGA) ringrazia la relatrice per il prezioso lavoro di sintesi e per aver recepito alcune delle modifiche proposte dal suo gruppo. Al riguardo ritiene permanga la necessità di apportare alcune ulteriori limitate modifiche al testo che saranno proposte mediante la presentazione di alcuni emendamenti.

  Filippo GALLINELLA, presidente, pone quindi in votazione la proposta della relatrice di adottare come testo base per il seguito dell'esame il nuovo testo della proposta di legge C. 2138 Caretta, elaborato dal Comitato ristretto.

  Nessun altro chiedendo di intervenire, la Commissione delibera di adottare come testo base per il prosieguo dell'esame, il nuovo testo della proposta di legge C. 2138 Caretta elaborato dal Comitato ristretto (vedi allegato 1).

  Filippo GALLINELLA, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.15.

RELAZIONI AL PARLAMENTO

  Martedì 1° marzo 2022. — Presidenza del presidente Filippo GALLINELLA.

  La seduta comincia alle 14.15.

Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Doc. CCLXIII n. 1.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 124 del Regolamento e rinvio).

  La Commissione prosegue l'esame della Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, rinviato nella seduta dell'8 febbraio scorso.

  Filippo GALLINELLA, presidente e relatore, ricorda che nella seduta dell'8 febbraio scorso, in qualità di relatore, ha illustrato il documento, limitatamente alle parti di competenza della XIII Commissione. Ricorda, altresì, che successivamente hanno avuto luogo le audizioni del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli (9 febbraio) e l'audizione, in congiunta con le Commissioni VIII Ambiente e X Attività produttive, del Ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani (15 e 21 febbraio).
  Illustra, quindi, una proposta di risoluzione, già inviata per le vie brevi ai capigruppo nella giornata di ieri, che la Commissione, al termine dell'esame, potrebbe eventualmente votare, ai sensi dell'articolo 124 del Regolamento (vedi allegato 2).
  Ricorda, preliminarmente, che il Piano Nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) rappresenta un'occasione unica per la crescita economica del Paese, specie in una delicata fase congiunturale come quella attuale, caratterizzata dalle criticità connesse all'incremento del costo dell'energia e delle materie prime; evidenzia che la governance per la gestione delle diverse fasi del PNRR, basata su una chiara assegnazione dei poteri e delle responsabilità delle numerose amministrazioni pubbliche coinvolte, prevede che la Cabina di regia istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri trasmetta alle Camere, con cadenza semestrale, una relazione sullo stato di attuazione del Piano stesso, dando conto dell'utilizzo delle risorse del programma Next Generation EU e indicando eventuali misure necessarie per accelerare l'avanzamento dei progetti e per una migliore efficacia degli stessi rispetto agli obiettivi perseguiti.
  Sottolinea che il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali è chiamato ad attuare una serie di interventi diretti a: promuovere lo sviluppo della logistica per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo, con una dotazione di 800 milioni di euro; realizzare, avvalendosi del Gestore Pag. 65dei servizi energetici (GSE), il Parco Agrisolare, cui sono dedicate risorse pari a 1,5 miliardi di euro; realizzare investimenti nella resilienza dell'agro-sistema irriguo per una migliore gestione delle risorse idriche, con una dotazione di 880 milioni di euro; promuovere i contratti di filiere e di distretto, per i quali sono stanziate risorse pari a 1,2 miliardi di euro; promuovere l'innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare, con una dotazione di 500 milioni di euro; evidenzia, altresì, che ulteriori linee di investimento di interesse del comparto agricolo, alla cui attuazione è chiamato il Ministero della Transizione Ecologica, sono quelle specificamente dedicate allo sviluppo dell'agro-voltaico, con una dotazione di 1,10 miliardi di euro, alla promozione delle energie rinnovabili per le comunità energetiche e l'autoconsumo, cui sono assegnate risorse pari a 2,20 miliardi di euro, allo sviluppo del biometano, per il quale è previsto uno stanziamento di 1,92 miliardi di euro.
  Con riferimento alla parte dispositiva della proposta di risoluzione segnala quanto segue in ordine agli impegni da sottoporre al Governo:

   relativamente alla linea di intervento inerente lo sviluppo della logistica per il settore agroalimentare, evidenzia l'opportunità di prevedere un'articolata analisi dei fabbisogni al fine di individuare specifici criteri per la ripartizione delle risorse assegnate adottando la metodologia dell'analisi swat;

   relativamente alla linea di intervento inerente il Parco Agrisolare, sottolinea l'opportunità di prevedere un contributo non inferiore al 50 per cento dei costi sostenuti unitamente a un massimale pari a 200.000 euro, in modo da consentire l'erogazione dei contributi anche alle imprese di piccole dimensioni e di evitare interventi a carattere speculativo;

   con riferimento agli interventi per l'innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare, ritiene necessario prevedere quale criterio prioritario di assegnazione dei contributi la vetustà delle macchine agricole delle quali effettuare la sostituzione, in modo da garantire un miglior impatto ambientale e, al contempo, incrementare i livelli di sicurezza;

   riguardo agli interventi di efficientamento del sistema irriguo, ritiene necessario stanziare maggiori risorse finanziarie, al fine di consentire il finanziamento di tutti i progetti ritenuti ammissibili ma attualmente non coperti dalle risorse finanziarie disponibili;

   con riguardo allo sviluppo dell'agrovoltaico, al fine di scongiurare il rischio di fenomeni speculativi ed il consumo di suolo agricolo, sottolinea la necessità di assegnare i contributi previsti esclusivamente alle imprese agricole, a condizione che per l'installazione degli impianti sia utilizzato non più del 10 per cento della superficie agricola disponibile al fine di tutelare il sistema produttivo agricolo; per quanto concerne i contratti di filiera e di distretto (risorse a valere sul Piano nazionale complementare al PNNR), evidenzia l'urgenza di procedere tempestivamente agli adempimenti previsti per attuare lo scorrimento dei progetti già presenti nell'ambito del IV° bando 2015/2020; con riferimento allo sviluppo del biometano, al fine di consentire la piena ed efficace attuazione delle disposizioni in materia di tutela della fertilità dei suoli, rileva la necessità di contribuire ad una riduzione dell'uso di fertilizzanti di sintesi e di favorire lo sviluppo dell'economia circolare in ambito agricolo, e di definire, anche con interventi di carattere normativo, le caratteristiche e le modalità di impiego del digestato equiparato.

  Infine, relativamente alla linea di investimento inerente la promozione delle energie rinnovabili per le comunità energetiche e l'auto-consumo, sottolinea l'importanza di incentivare la costituzione di comunità energetiche tra operatori agricoli, con particolare riferimento alle cooperative, ai consorzi, ivi compresi quelli di bonifica, e alle reti di imprese al fine di rafforzare il sistema di produzione diffusa.
  Invita, quindi, i rappresentanti dei gruppi ad avanzare le eventuali proposte di integrazionePag. 66 e modifica della proposta di risoluzione che sarà oggetto di discussione nelle prossime sedute della Commissione anche al fine di giungere all'elaborazione di un testo ampiamente condiviso.

  Guglielmo GOLINELLI (LEGA) con riferimento al tema relativo all'utilizzo del digestato equiparato sottopone alla Commissione l'opportunità di prevedere un esplicito riferimento anche agli impianti di biogas e di favorire la costituzione di consorzi agricoli per un suo più diffuso utilizzo.

  Filippo GALLINELLA, presidente e relatore, nessun altro chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.20.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Martedì 1° marzo 2022.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 14.20 alle 14.25.