CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 ottobre 2021
684.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Giunta per il regolamento
COMUNICATO
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  Mercoledì 27 ottobre 2021. — Presidenza del Presidente Roberto FICO.

  La seduta comincia alle 18.30.

Seguito della discussione sullo stato dei lavori del Comitato ristretto relativo agli adeguamenti regolamentari conseguenti alla riforma costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari.

  Roberto FICO, Presidente, ricorda che nella precedente riunione si era convenuto di ricondurre alla sede plenaria l'istruttoria in tema di riforme regolamentari e che, in quella sede, si era riservato di procedere alla nomina di relatori cui affidare il compito di istruire le proposte presentate e di elaborare un testo, accertando le possibili convergenze.
  Fa presente che, al fine di agevolare il lavoro di tutti, oltre che dei relatori, sono stati predisposti il testo a fronte delle tre proposte di modifica n. 19 Baldelli e altri, n. 22 Giorgis e altri e n. 24 Davide Crippa e altri ed una scheda sintetica di raffronto tematico dei tre documenti, che evidenzia i temi trattati nelle proposte e le soluzioni individuate. Dando seguito ad una richiesta avanzata dal Presidente Fornaro è stato altresì predisposto il testo a fronte fra il Regolamento della Camera e le corrispondenti disposizioni di quello del Senato, con l'evidenziazione delle modifiche approvate dal Senato nel 2017; al fine di agevolarne la lettura è stata inoltre predisposta una scheda di sintesi sui principali contenuti della riforma del Regolamento del Senato del 2017. Tale documentazione è posta a disposizione dei membri della Giunta, anche in formato digitale attraverso la piattaforma GeoCom.
  Comunica quindi di aver affidato l'incarico di relatore ai deputati Fiano e Baldelli, con il compito di elaborare una proposta condivisa, così da giungere ad un testo che possa essere discusso e, auspicabilmente, approvato. Chiede che il lavoro dei relatori si svolga nei tempi più rapidi possibili e auspica che, anche se si dovessero verificare, in parte del lavoro, fasi di stallo, si possa comunque in tempi brevi tornare in Giunta per riferire sullo stato dei lavori.

  Emanuele FIANO desidera ringraziare il Presidente per avergli conferito l'incarico di relatore, cui si appresta con uno spirito rivolto ad un ascolto e ad un dialogo reciproco in funzione del raggiungimento di una sintesi mediana tra le posizioni espresse dalle diverse parti e contenute nelle diverse proposte. Qualora questo spirito non fosse condiviso e vi fosse invece un approccio rivolto a delimitare l'ambito materiale dell'intervento di riforma ai temi individuati in uno solo dei testi, confessa che gli sovverrebbero alcune riserve anche rispetto alla stessa accettazione dell'incarico.

  Roberto FICO, Presidente, precisa che la nomina di due relatori è effettuata proprio Pag. 4al fine di favorire una convergenza comune all'esito di un lavoro di mediazione cui i relatori sono chiamati.

  Francesco FORCINITI chiede alla Presidenza di valutare la possibilità di incaricare un terzo relatore, scelto tra i componenti della Giunta appartenenti in questo momento alle opposizioni, così da evidenziare uno spirito totalmente inclusivo di tutte le forze nel processo di riforma del Regolamento.

  Roberto FICO, Presidente, fa presente di aver considerato l'ipotesi testé rappresentata dal collega Forciniti e gli argomenti posti a suo sostegno; ritiene tuttavia di non modificare la scelta di nominare i due relatori, la quale gli appare – al tirar delle somme – come quella più idonea a realizzare un risultato positivo.

  Eugenio SAITTA accoglie con convinto favore la proposta del Presidente, dichiarando fin da subito la disponibilità sua personale e del suo Gruppo ad offrire i propri contributi al lavoro dei relatori, a proposito del quale richiede delucidazioni su come intendano svolgerlo, con particolare riferimento proprio al dialogo con i Gruppi diversi da quelli cui appartengono i relatori medesimi.

  Roberto FICO, Presidente, giudica fisiologico e basilare che il lavoro dei relatori si svolga non in una dimensione bilaterale, ma includa necessariamente interlocuzioni e contatti informali con tutte le forze politiche, al fine proprio di pervenire auspicabilmente ad un esito di sintesi condivisa.

  Simone BALDELLI esprime un sentito ringraziamento al Presidente per l'incarico che gli ha voluto affidare, congiuntamente al collega Fiano, per il raggiungimento di un punto di mediazione che finora non è stato possibile configurare e che personalmente non sa ancora dove sia possibile collocare; rivolge quindi il suo ringraziamento al Presidente per aver manifestato una particolare sensibilità istituzionale su un tema che personalmente giudica importante e urgente, per il quale occorre recuperare il tempo perduto.

  Federico FORNARO, dopo aver ringraziato gli Uffici per aver predisposto materiali di lavoro che potranno offrire senz'altro utili spunti di riflessione, soprattutto per quanto riguarda la comparazione con il nuovo assetto regolamentare del Senato, entrato in vigore all'inizio di questa legislatura, dichiara di non avere alcuna obiezione sulla scelta metodologica del Presidente, permettendosi soltanto di suggerire se non sia opportuno individuare una data finale: l'indicazione di un orizzonte temporale entro il quale concludere il lavoro – auspicabilmente prima dell'elezione del nuovo Presidente della Repubblica – gioverebbe infatti, a suo avviso, anche allo svolgimento del compito da parte dei relatori.

  Emanuele FIANO nell'esprimere nuovamente il proprio ringraziamento al Presidente per la scelta dei relatori e l'apprezzamento suo personale per la competenza e l'esperienza del collega Baldelli, tiene a precisare che la figura del relatore, in Giunta come in Commissione, contempla evidentemente la necessità di un dialogo e di un confronto con ogni Gruppo politico, incluse le opposizioni, ferme restando le deliberazioni, di competenza ovviamente della Giunta.

  Simona BORDONALI, dopo aver anch'ella rivolto un ringraziamento agli Uffici, esprime un sentito apprezzamento per le scelte operate dal Presidente che le appaiono totalmente condivisibili anche per quanto riguarda l'aspetto della mancata fissazione di un termine esplicito, il quale potrà essere successivamente determinato in relazione al maturare del lavoro dei relatori. Ad essi formula quindi i migliori auguri di buon lavoro, ritenendo che l'esperienza e le capacità che posseggono consentiranno di affrontare questo incarico nel migliore dei modi.

  Dopo che Roberto FICO, Presidente, ha chiarito di non ritenere, in questa fase, di Pag. 5dover stabilire una data precisa per la conclusione del lavoro dei relatori, reputando sufficiente l'indicazione di tempi brevi, Andrea GIORGIS ringrazia gli Uffici per la documentazione prodotta: proprio traendo spunto da questa, ribadisce l'opportunità che la discussione sulla riforma del Regolamento della Camera avvenga tenendo conto anche delle riforme approvate dal Senato nella scorsa legislatura, auspicando che si cerchi di fare il possibile per rendere i Regolamenti dei due rami del Parlamento più simili fra loro e, soprattutto, coerenti con la forma di governo e con il bicameralismo paritario che caratterizza il nostro ordinamento; ciò tenendo soprattutto a mente che sono proprio i Regolamenti parlamentari a disciplinare il procedimento di formazione delle leggi, il quale vede le due Camere esprimersi con deliberazioni di pari peso formale. Senza con ciò ipotizzare un'esigenza di identità dei due Regolamenti (sussistendo tuttora, peraltro, differenze di composizione fra le due Camere), invita la Presidenza e i relatori a far sì che la discussione sulle riforme del Regolamento della Camera, e le modifiche che si proporranno in questa sede, possano essere frutto anche di un confronto con il Senato, nelle forme ritenute più opportune, al fine di poter tenere in considerazione, oltre ai testi delle disposizioni di quel Regolamento oggetto di riforma nella passata legislatura, anche i relativi effetti applicativi.
  E ciò in quanto si tratta di farsi carico del buon funzionamento complessivo del Parlamento.

  Roberto FICO, Presidente, nel rivolgere un augurio di buon lavoro ai relatori, dichiara conclusa la seduta.

  La seduta termina alle 18.50.