CAMERA DEI DEPUTATI
Mercoledì 27 febbraio 2019
148.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Cultura, scienza e istruzione (VII)
COMUNICATO
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ATTI DEL GOVERNO

  Mercoledì 27 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Luigi GALLO. — Intervengono il viceministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca Lorenzo Fioramonti e il sottosegretario di Stato per i beni e le attività culturali Gianluca Vacca.

  La seduta comincia alle 9.30.

Sulla pubblicità dei lavori.

  Luigi GALLO, presidente, ricorda che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante gli impianti audiovisivi a circuito chiuso. Non essendovi obiezioni, ne dispone l'attivazione.

Proposta di nomina del professor Antonio Felice Uricchio a componente del consiglio direttivo dell'Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca.
Nomina n. 18.
(Esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e rinvio).

  La Commissione inizia l'esame della proposta di nomina.

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  Alessandro MELICCHIO (M5S), relatore, dopo aver premesso che il parere delle Commissioni parlamentari competenti è stato chiesto dal Governo ai sensi dell'articolo 2, comma 140, del decreto-legge n. 262 del 2006, ricorda che l'ANVUR è stata istituita nel 2006 (con il comma 138 dell'articolo 2 del citato decreto-legge n. 262) al fine «di razionalizzare il sistema di valutazione della qualità delle attività delle università e degli enti di ricerca pubblici e privati destinatari di finanziamenti pubblici, nonché dell'efficienza ed efficacia dei programmi statali di finanziamento e di incentivazione delle attività di ricerca e di innovazione». La stessa norma ne ha definito i compiti: valutazione esterna della qualità delle attività delle università e degli enti di ricerca pubblici e privati destinatari di finanziamenti pubblici, sulla base di un programma annuale approvato dal Ministro dell'università e della ricerca; indirizzo, coordinamento e vigilanza delle attività di valutazione demandate ai nuclei di valutazione interna degli atenei e degli enti di ricerca; valutazione dell'efficienza e dell'efficacia dei programmi statali di finanziamento e di incentivazione delle attività di ricerca e di innovazione.
  Specifica che il Regolamento concernente la struttura ed il funzionamento dell'Agenzia (adottato con il decreto del Presidente della Repubblica n. 76 del 2010) ha successivamente specificato gli ambiti di attività dell'ente. Ne richiama quindi sinteticamente i principali: definizione dei criteri e metodologie per la valutazione, in base a parametri oggettivi e certificabili, delle strutture delle università e degli enti di ricerca, e dei corsi di studio universitari, ivi compresi i dottorati di ricerca, i master universitari e le scuole di specializzazione, ai fini dell'accreditamento periodico degli stessi da parte del Ministro; esercizio delle funzioni di indirizzo delle attività di valutazione demandate ai nuclei di valutazione interna degli atenei e degli enti di ricerca; predisposizione di procedure uniformi per la rilevazione della valutazione dei corsi da parte degli studenti e determinazione dei requisiti minimi cui le università devono attenersi per le procedure di valutazione dell'efficacia della didattica e dell'efficienza dei servizi effettuate dagli studenti; elaborazione, su richiesta del Ministro, dei parametri di riferimento per l'allocazione dei finanziamenti statali, ivi inclusa la determinazione dei livelli essenziali di prestazione e dei costi unitari riferiti a specifiche tipologie di servizi; valutazione dei risultati degli accordi di programma e del loro contributo al miglioramento della qualità complessiva del sistema universitario e della ricerca; valutazione dell'efficienza e dell'efficacia dei programmi pubblici di finanziamento e di incentivazione delle attività didattiche, di ricerca e di innovazione; valutazione della qualità dei processi, dei risultati e dei prodotti delle attività di gestione, formazione, ricerca, e trasferimento tecnologico delle università e degli enti di ricerca.
  Ricorda che, come stabilito dal citato Regolamento, gli organi dell'Agenzia sono: il Presidente; il Consiglio direttivo; il Collegio dei revisori dei conti. Il Consiglio direttivo è costituito da sette componenti, scelti tra personalità, anche straniere, di alta e riconosciuta qualificazione ed esperienza nel campo dell'istruzione superiore e della ricerca, nonché della valutazione di tali attività, provenienti da una pluralità di ambiti professionali e disciplinari. Il Presidente e i componenti degli organi dell'Agenzia restano in carica quattro anni e non possono essere nuovamente nominati. Se il Presidente o un componente di un organo cessano dalla carica prima della scadenza del proprio mandato, il Presidente o il componente che viene nominato in sostituzione resta in carica per la durata residua del mandato. Il Consiglio direttivo determina le attività e gli indirizzi della gestione dell'Agenzia, nonché i criteri e i metodi di valutazione, predispone il programma delle attività, approva il bilancio preventivo, il conto consuntivo e i rapporti di valutazione; nomina il Direttore, su proposta del Presidente, e provvede in ordine al conferimento degli incarichi.Pag. 65
  Rispetto alla composizione del Consiglio direttivo, ricorda che su sette componenti devono essere presenti almeno «due uomini e almeno due donne» (articolo 8, comma 3), scelti tra «personalità, anche straniere, di alta e riconosciuta qualificazione ed esperienza nel campo dell'istruzione superiore e della ricerca, nonché della valutazione di tali attività, provenienti da una pluralità di ambiti professionali e disciplinari» (articolo 8, comma 1). I sette componenti sono nominati con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sentite le Commissioni parlamentari competenti. Ai fini della proposta, il Ministro sceglie i componenti «in un elenco composto da non meno di dieci e non più di quindici persone definito da un comitato di selezione appositamente costituito con decreto del Ministro. Il comitato di selezione è composto da cinque membri di alta qualificazione, designati, uno ciascuno, dal Ministro, dal Segretario generale dell'OCSE e dai Presidenti dell'Accademia dei Lincei, dell’European research council e del Consiglio nazionale degli studenti. Il Presidente e i componenti degli organi restano in carica quattro anni e non possono essere nuovamente nominati. Tuttavia l'articolo 6, comma 4, del regolamento del 2010 ha previsto per la prima applicazione una disciplina transitoria relativa alla durata in carica dei sette componenti, per effetto della quale i loro mandati hanno avuto durate diverse: tre anni per due componenti, quattro anni per tre componenti, cinque anni per i restanti componenti, tra cui il presidente, negli anni successivi il Consiglio è stato rinnovato parzialmente a seguito di dimissioni di un componente e di scadenza del mandato di altri.
  Ricorda che l'attuale Consiglio direttivo dell'ANVUR è composto dai professori Paolo Miccoli (Presidente), Raffaella Rumiati (Vice Presidente), Daniele Checchi, Susanna Terracini (nominati con decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 2015), Fabio Beltram e Maria Luisa Meneghetti (nominati con decreto del Presidente della Repubblica 290 luglio 2016).
  Essendo giunto a scadenza il mandato quadriennale del prof. Graziosi, nominato componente con il decreto del Presidente della Repubblica 4 novembre 2013, occorre provvedere alla nomina di un nuovo componente. Il ministro sceglie entro un elenco formato da un comitato di selezione. Poiché l'elenco definito dal comitato di selezione nominato con il decreto ministeriale del 3 aprile 2015, n. 205, era scaduto, con decreto n. 235 del 2018 è stato nominato un nuovo comitato, il quale il 17 gennaio 2019 ha proposto un elenco di quindici nomi. In questo elenco il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca ha scelto il prof. Uricchio. La Commissione è quindi chiamata ad esprimere il proprio parere sulla proposta di nominare il prof. Antonio Felice Uricchio a componente del Consiglio direttivo.
  In conclusione, per ogni approfondimento sul profilo del candidato rinvia al suo curriculum trasmesso dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.

  Luigi GALLO, presidente, nessuno chiedendo di intervenire, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

Schema di decreto ministeriale concernente il riparto dello stanziamento iscritto nello stato di previsione del Ministero per i beni e le attività culturali per l'anno 2019, relativo a contributi ad enti, istituti, associazioni, fondazioni ed altri organismi.
Atto n. 70.
(Seguito dell'esame, ai sensi dell'articolo 143, comma 4, del regolamento, e conclusione – Parere favorevole).

  La Commissione prosegue l'esame dell'atto del Governo all'ordine del giorno, rinviato nella seduta del 21 febbraio 2019.

  Giorgia LATINI (Lega), relatrice, propone un parere favorevole.

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  Nessuno chiedendo di intervenire, la Commissione approva la proposta di parere della relatrice.

  La seduta termina alle 9.40.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Mercoledì 27 febbraio 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 9.40 alle 10.05.

AUDIZIONI INFORMALI

  Mercoledì 27 febbraio 2019.

Audizione informale dei professori universitari Rosario Rizzuto, Rettore dell'Università di Padova, e Vincenzo Nesi, nonché di rappresentanti del Coordinamento Nazionale Scienze della Formazione Primaria Nuovo Ordinamento; di Azione Universitaria; del Coordinamento Liste Diritto Studio; del Movimento Nazionale Liberi Farmacisti; nonché della dirigente del Liceo Scientifico «Leonardo Da Vinci» di Reggio Calabria, nell'ambito dell'esame in sede referente delle proposte di legge C. 334 Rampelli, C. 542 Bruno Bossio, C. 612 Consiglio regionale del Veneto, C. 812 D'Uva, C. 1162 Tiramani, C. 1301 Meloni, C. 1342 Aprea, C. 1349 Fratoianni e C. 1414 Ascani: Norme in materia di accesso ai corsi universitari.

  L'audizione informale è stata svolta dalle 14.10 alle 16.