CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 14 febbraio 2019
143.
XVIII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Ambiente, territorio e lavori pubblici (VIII)
COMUNICATO
Pag. 42

RISOLUZIONI

  Giovedì 14 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Salvatore Micillo.

  La seduta comincia alle 13.40.

7-00065 Deiana: Salvaguardia della specie marina Pinna Nobilis.
(Seguito discussione e conclusione – Approvazione della risoluzione 8-00017).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che nella precedente seduta Pag. 43il rappresentante del Governo aveva presentato una riformulazione della risoluzione in discussione (vedi allegato 1), accolta dalla presentatrice.

  Vincenza LABRIOLA (FI) chiede alla presentatrice della risoluzione se abbia ritenuto di voler accogliere le sollecitazioni da lei espresse nella precedente seduta riguardo all'estensione del monitoraggio non solo alla Sardegna ma a tutte le aree in cui è presente la specie Pinna Nobilis.

  Paola DEIANA (M5S) riteneva che il punto fosse stato chiarito già nel corso del dibattito già svoltosi. Precisa in ogni caso che la Sardegna è citata nella propria risoluzione solo a titolo di esempio e che i controlli verranno effettuati in tutte le aree marine protette e non protette all'interno del progetto «Marine Strategy».

  La Commissione approva il testo riformulato della risoluzione (vedi allegato 1).

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che il testo approvato dalla Commissione assumerà il numero 8-00017.

  La seduta termina alle 13.50.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

  Giovedì 14 febbraio 2019.

  L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.50 alle 14.

INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

  Giovedì 14 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Salvatore Micillo.

  La seduta comincia alle 14.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, ricorda che, per ciascuna interrogazione, il presentatore ha facoltà di illustrarla per non più di un minuto, mentre il rappresentante del Governo ha non più di tre minuti per la risposta. Successivamente, l'interrogante ha facoltà di replica, per non più di due minuti. Avverte altresì che la pubblicità della seduta sarà assicurata – ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del Regolamento e la prassi applicativa dei pareri della Giunta del Regolamento del 14 luglio 2004 e 26 giugno 2013 – anche attraverso la web-tv della Camera dei Deputati. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.

5-01466 Gagliardi: Proroga della gestione commissariale per il superamento dello stato di emergenza dell'area «ex Stoppani» nel comune di Cogoleto.

  Manuela GAGLIARDI (FI) illustra l'interrogazione in titolo, sottolineando che la proroga viene a scadenza nella giornata odierna e che pertanto già da domani non saranno più disponibili le risorse atte a completare la bonifica, con il rischio di contaminazione della falda acquifera con il cromo esavalente, sostanza altamente tossica.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Manuela GAGLIARDI (FI), replicando, si dichiara insoddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Sottolinea l'inefficienza e l'inefficacia degli interventi operati dal Governo in un settore, l'ambiente, che ricorda essere una delle cinque stelle del Movimento cui sia il sottosegretario sia il Ministro appartengono. Evidenzia con forza il potenziale e gravissimo danno conseguente all'eventuale inquinamento della falda acquifera, a partire dalla quale il cromo esavalente potrebbe espandersi, con danni inimmaginabili che potrebbero configurare un vero e proprio disastro ambientale. Rilevando con stupore come il Governo non sia Pag. 44riuscito ad individuare un provvedimento idoneo in cui inserire una norma atta a risolvere la questione, anche a seguito delle sollecitazioni attuate in tal senso dalla regione Liguria da più di sei mesi, fa presente che sono stati spesi 60 miliardi di euro per la bonifica che sarebbero completamente persi qualora questa, che attualmente è avvenuta per il 90 per cento, fosse interrotta.

5-01467 Licatini: Sistema di trattamento delle acque reflue urbane nel comune di Santa Flavia in Sicilia.

  Caterina LICATINI (M5S) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Caterina LICATINI (M5S) replicando, si dichiara soddisfatta della risposta fornita dal rappresentante del Governo, ritenendo in ogni caso utile sottolineare l'entità della questione e i tempi lunghissimi per la sua risoluzione. Ricorda che il principio ispiratore dell'Unione europea rispetto all'acqua è che essa rappresenta un elemento indispensabile per la vita umana del quale è assolutamente fondamentale il recupero, trattandosi di una risorsa scarsa.
  La Sicilia detiene l'amaro record di avere il sistema di depurazione meno efficace di tutta l'Italia e di essere la regione nella quale il numero di interventi di bonifica rappresenta una altissima percentuale rispetto al complesso degli interventi necessari sul territorio nazionale.
  Ricorda l'importo economico delle sanzioni inferte dall'Unione Europea riguardo al trattamento delle acque reflue urbane che ammontano a 25 milioni di euro, cui si aggiungono 30 milioni di euro per ogni sei mesi di ritardo rispetto alla data fissata dall'Unione per adempiere al dettato europeo.
  Pur essendosi registrato un leggero miglioramento nel recente passato, molti dei sistemi di depurazione siciliani sono incompleti, non funzionanti o vetusti. Ribadisce quindi che si tratta di una situazione molto grave che anche nella gestione degli impianti vede un inefficace rimpallo di responsabilità tra enti gestori e comuni ed evidenzia pertanto la necessità di una maggiore vigilanza da parte del Governo e di un'azione coordinata ed efficace di tutti gli enti responsabili.

5-01468 Trancassini: Recupero ambientale delle aree site nel «polo Baraggia» in Lombardia.

  Carlo FIDANZA (FdI) cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo, facendo presente che la vicenda della discarica di Cerro Maggiore è nota a tutti i cittadini lombardi, sia per le dimensioni della discarica – la più grande in Europa – sia per il lunghissimo e travagliato processo volto alla bonifica e alla riqualificazione dell'area, riapertosi solo poche settimane fa a seguito della richiesta di Ecoceresc, rispetto alla quale tutti i pareri resi dagli enti locali sono stati negativi.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Carlo FIDANZA (FdI), replicando in qualità di cofirmatario, si dichiara non pienamente soddisfatto della risposta fornita dal rappresentante del Governo. Stanti le responsabilità in capo agli enti territoriali, le previsioni richiamate dal sottosegretario nella sua risposta riprendono di fatto quanto già stabilito nell'Accordo di programma del 1999 e costituiscono quindi delle dichiarazioni di principio senza alcun effetto giuridico cogente. Auspica pertanto un ruolo proattivo del Ministero dell'ambiente affinché possa essere promosso un nuovo Accordo di programma, in sintonia con quanto richiesto dagli enti locali, e chiede pertanto al rappresentante del Governo di porre una particolare attenzione ad una questione ormai ultraventennale.

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5-01469 Lucchini: Dubbi interpretativi sulla corresponsione del contributo ambientale da parte delle imprese produttrici di film adesivizzato in polietilene.

  Manfredi POTENTI (Lega), in qualità di cofirmatario, illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Manfredi POTENTI (Lega), replicando in qualità di cofirmatario, confida nel buon esito dei propositi espressi dal rappresentante del Governo nella risposta, auspicando che rappresentino elementi utili a far dichiarare cessata la materia del contendere e a tenere distinti gli ambiti di competenza dei prodotti oggetto dell'atto di sindacato ispettivo.

5-01470 Pellicani: Riqualificazione ambientale del Vallone Moranzani a Venezia.

  Nicola PELLICANI (PD) illustra l'interrogazione in titolo.

  Il sottosegretario Salvatore MICILLO risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Nicola PELLICANI (PD), replicando, ringrazia il sottosegretario della risposta resa, che auspicava contenesse elementi più incisivi. Pur apprezzando la disponibilità ad avviare la procedura necessaria per la riqualificazione dell'area, avrebbe auspicato che il Governo avesse almeno preso l'impegno a promuovere un tavolo istituzionale, per riprendere le fila di una questione molto importante per il territorio e fortemente sentita dalle comunità locali.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.25.

INTERROGAZIONI

  Giovedì 14 febbraio 2019. — Presidenza del presidente Alessandro Manuel BENVENUTO. — Interviene il sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare, Salvatore Micillo.

  La seduta comincia alle 14.25.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, avverte che l'ordine del giorno reca lo svolgimento di interrogazioni a risposta in Commissione in tema di ambiente.
  Avverte che, non essendovi obiezioni, la pubblicità delle sedute è assicurata attraverso l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso.

5-00640 Lucchini: verifica delle problematiche ambientali dell'area ex Necchi di Pavia.

  Il Sottosegretario Salvatore MICILLO, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Elena LUCCHINI (Lega), replicando, ringrazia il sottosegretario per il riscontro dato nella risposta e ritiene importante il ruolo del Ministero dell'ambiente anche al fine monitorare la situazione dell'area oggetto dell'interrogazione.
  Ricorda infatti che si tratta di una questione che si trascina da molti anni senza una soluzione e che l'area, localizzata peraltro nei pressi di un centro urbano, contiene 20.000 mq di amianto, lastre di Eternit abbandonate e rifiuti di dubbia natura potenzialmente nocivi e cancerogeni per la popolazione che vive nelle zone limitrofe. Ricorda altresì che nel 2011 si è verificato il crollo di un manufatto presente nell'area che comprende al suo interno anche una ciminiera di 45 metri di altezza, che in caso di crollo determinerebbe un pericoloso effetto domino sugli edifici circostanti, con la generazione di una nube di polvere ad alto contenuto di sostanze fortemente cancerogene. Pag. 46
  Fa presente inoltre che nel 2013 Arpa Lombardia ha riscontrato nella falda sottostante la città di Pavia la presenza di sostanze tossiche in valore molto superiore a quello consentito e auspica pertanto che l'intervento del Ministero dell'ambiente porti ad una rapida conclusione di questo complesso iter e alla bonifica delle aree «ex Necchi», con l'obiettivo primario di garantire la salute dei cittadini.

5-01312 Rostan: contrasto ai componenti illeciti in tema di rifiuti, con particolare riguardo ai roghi di rifiuti nell'area del Giuglianese in Campania.

  Il Sottosegretario Salvatore MICILLO, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 8). Aggiunge che anche un solo rogo è una sconfitta per il Governo e che il Ministero continuerà la propria continua e costante azione, coadiuvato dalle forze dell'ordine e dall'esercito.

  Michela ROSTAN (LeU), replicando, ringrazia il rappresentante del Governo per la risposta resa. Fa presente che l'interrogazione nasce da fatti avvenuti nello scorso mese di settembre a seguito di un rogo divampato in un campo rom che ha creato panico in conseguenza alla nube nera che si è levata sulle aree circostanti. Tale rogo era nato dalla combustione di un cumulo di rifiuti in quell'area, che rappresenta una vera e propria discarica abusiva.
  Osserva che purtroppo non si tratta di un episodio isolato e richiama un rogo avvenuto nella giornata odierna in una zona industriale a Napoli, che dimostra quanto la situazione degli incendi sia ancora attuale e necessiti di un forte controllo soprattutto in alcune aree della Campania, devastate sotto il profilo ambientale e dove è fortissima la presenza di rifiuti abusivi a cielo aperto.
  Anche se nella risposta sono stati resi dati positivi ed incoraggianti, richiama un recente articolo di stampa nel quale sono riportati dati allarmanti riguardo alla Campania, e in particolare alle città di Napoli e Caserta, che detengono il record non solo dei roghi ma anche della gestione illegale dei rifiuti. Vivendo nel Giulianese e conoscendo la provenienza sia del sottosegretario Micillo nonché del ministro Costa, rappresenta la necessità di una vera e propria terapia d'urto per risolvere il problema dei roghi, anche per le gravi conseguenze sulla salute dei cittadini che vivono in quelle aree.
  Auspica pertanto che il Governo ponga in essere iniziative efficaci affinché possa essere percepita dai cittadini una forte vigilanza sul territorio che ad oggi viene percepito da tutti come abbandonato.

  Alessandro Manuel BENVENUTO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 14.50.

AVVERTENZA

  Il seguente punto all'ordine del giorno non è stato trattato:

INTERROGAZIONI

5-00831 Benamati: politiche di raccolta e smaltimento dei rifiuti, con particolare riguardo ai rifiuti urbani e assimilati.

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