CAMERA DEI DEPUTATI
Martedì 10 ottobre 2017
890.
XVII LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Commissioni Riunite (II e III)
COMUNICATO
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SEDE REFERENTE

  Martedì 10 ottobre 2017. — Presidenza del presidente Donatella FERRANTI. – Intervengono il viceministro degli affari esteri, Mario Giro e il sottosegretario di Stato per la giustizia, Cosimo Maria Ferri.

  La seduta comincia alle 14.30.

Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla manipolazione di competizioni sportive, fatta a Magglingen il 18 settembre 2014.
C. 4303 Governo.

(Seguito dell'esame e rinvio).

  Le Commissioni proseguono l'esame del provvedimento, rinviato nella seduta del 3 ottobre scorso.

  Donatella FERRANTI, presidente, nel rammentare che nella seduta precedente si è concluso l'esame preliminare del provvedimento in titolo e che nella giornata di ieri è scaduto il termine per la presentazione degli emendamenti, avverte che sono state presentate alcune proposte emendative riferite all'articolo 5 del provvedimento in discussione (Reati in materia di frode in competizioni sportive, esercizio abusivo di gioco o di scommessa e giochi d'azzardo esercitati a mezzo di apparecchi vietati) (vedi allegato).

  Alessia MORANI (PD), relatrice per la II Commissione, anche a nome della relatrice per la III Commissione, onorevole Quartapelle Procopio, esprime parere contrario su tutte le proposte emendative presentate.

  Il viceministro Mario GIRO esprime parere conforme a quello delle relatrici.

  Andrea COLLETTI (M5S), nell'illustrare l'emendamento Agostinelli 5.1, di cui è cofirmatario, chiede ai rappresentanti del Governo ed ai relatori le ragioni del parere contrario sugli emendamenti presentati.

  Il viceministro Mario GIRO fa presente che l'emendamento Agostinelli 5.1 è volto a prevedere che la responsabilità amministrativa degli enti e la relativa sanzione amministrativa per i reati di frode in competizioni sportive ed esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa si Pag. 5estenda anche alle ipotesi di tentativo. Al riguardo, osserva che l'articolo 26 del decreto legislativo n. 231 del 2001 già disciplina in via generale la responsabilità degli enti in relazione alla commissione dei reati nelle forme del tentativo, prevedendo sanzioni ridotte da un terzo alla metà rispetto a quelle stabilite con riferimento al reato consumato. Ritiene, quindi, che prevedere, in ordine a tali delitti, una autonoma regolamentazione del regime sanzionatorio in caso di tentativo, senza diminuzione, risulterebbe del tutto irragionevole.

  Le Commissioni respingono l'emendamento Agostinelli 5.1.

  Andrea COLLETTI (M5S) intervenendo in merito all'emendamento Agostinelli 5.2, di cui è firmatario, fa presente che il quesito da lui posto nell'intervento precedente riguarda tutte le proposte emendative all'esame delle Commissioni.

  Il sottosegretario Cosimo Maria FERRI fa presente che tutte le proposte emendative, che aumentano le pene previste dal provvedimento, non rispettano il principio di proporzionalità della pena.

  Andrea COLLETTI (M5S) chiede al sottosegretario Ferri rispetto a quali altri tipi di reati debba essere considerata la proporzionalità della pena.

  Il sottosegretario Cosimo Maria FERRI fa presente che la proporzionalità della pena deve essere riferita al tipo di reato oggetto del provvedimento in titolo.

  Andrea COLLETTI (M5S), nel replicare al sottosegretario Ferri, fa presente che la giurisprudenza è concorde nel ritenere che la proporzionalità della pena debba essere valutata in relazione all'offensività delle diverse tipologie di reato.

  Le Commissioni, con distinte votazioni, respingono gli emendamenti Agostinelli 5.2, 5.3, 5.4, 5.5, 5.6, 5.7, 5.8 e 5.9.

  Donatella FERRANTI, presidente, avverte che il provvedimento sarà trasmesso alle Commissioni competenti per l'espressione dei relativi pareri. Rinvia quindi il seguito dell'esame ad altra seduta.

  La seduta termina alle 14.40.

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